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Fiorello scalda i motori. Ecco l'anteprima del suo show. E senti che compenso...

Carmen Guadalaxara
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Buona la prima. Dal 4 novembre alle 20.30, infatti, va onda su Raiuno una “striscia” quotidiana di 15 minuti. Si tratta di un'anteprima del suo show, intitolato “Viva RaiPlay!”. Dal 13 novembre lo show si sposta definitivamente su internet ogni mercoledì, giovedì e venerdì sempre alle 20.30. Nel weekend, alle 11, RaiRadio2 proporrà "Il meglio di Viva RaiPlay!”. E' partito anche il rilancio della piattaforma streaming firmata Rai che attualmente conta 12 milioni e mezzo di utenti registrati, ancora pochi per l'Azienda. Fiorello è la carta vincente per questo progetto: il compito è quello di addomesticare il pubblico della Rai “molto anziano” all'uso del digitale e garantire quello che da sempre è l'unico obiettivo di mamma Rai: informare. Ospiti della prima serata Raffaella Carrà e Achille Lauro. Voci di corridoio affermano che per tornare in Via Asiago 10, sede dello storico programma di Fiorello “Viva Radio 2”, lo showman, il cui nome sembra già aleggiare in quel di Sanremo 2020 come super ospite dell'amico Amadeus, ci sia un compenso di circa 600 mila euro. Giustificati da un gruppo di lavoro che da anni è sinonimo di garanzia il maestro Cremonesi, Giovanni Benincasa, I gemelli di Guidonia e il tiktoker da 7 milioni di follower Luciano Spinelli. E se la sigla finale del “Più grande spettacolo dopo il weekend” era affidata alla voce straordinaria di Giorgia, oggi la Todrani presenta lo show. Raffaella Carra e Achille Lauro si giocano l'anteprima, ma è Pippo Baudo che benedice il sor Rosario. “Io Pippo Baudo monarca della Rai dò il lasciapassare a te Rosario Fiorello”. “Avevo detto che mi sarei ritirato. Ma sono ancora qui: Sono il Matteo Renzi della Rai”. Fiorello stempera l'emozione dei suoi  60 anni, con le incursioni degli amici, che a nostro avviso faranno a gara per essere suoi ospiti. Farò uno show in 50 minuti, tutto da inventare, libero come sono sempre stato - aveva detto il mattatore". Fiorello mette subito nero su bianco e presenta una performance di Marco Mengoni e Calcutta in “Anna e Marco” di Lucio Dalla. La serata si sposta a I soliti ignoti dove Fiorello e l'amico Amadeus conducono la serata insieme per pochi minuti. Fiorello riesce bene in tutto. Il segreto del suo successo? Essere se stesso sempre. Rosario piace così.

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