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Nuova bufera su Paola Perego: dopo le donne dell'Est insulta gli asessuali

"Non battono chiodo, sono malati". E scoppia la polemica

Giada Oricchio
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Una nuova polemica travolge Paola Perego e con lei la conduttrice di Radio Rai2, Laura Campiglio. “Gli asessuali sono malati, quelli che nonostante il caldo e l'estate non battono chiodo”. Il sito gayburg.it ha rilanciato lo sconcertante intervento discriminatorio in radio. Irrispettose e irriguardose verso chi non prova interesse sessuale o non ha desiderio per il sesso (secondo una recente ricerca la percentuale globale è dell'1%). Durante la trasmissione “Al posto del cuore”, Paola Perego - già allontanata da Parliamone sabato dopo un servizio sul "perché gli uomini che preferiscono le donne dell'est" -  ha definito gli asessuali “malati, quelli che non battono chiodo nemmeno con il caldo, il sole e il tramonto” e la Campiglio ha aggiunto: “Era Loredana Bertè con Non ti dico no. E c'è una cosa a cui dobbiamo dire no. Tappate le orecchie ai bambini: gli asessuali. Può capitare a noi tutti, anche alle famiglie di andare in bianco, queste persone invece no. Non sono interessate al sesso e lo rivendicano fortemente come scelta di vita”. Il tono non è scherzoso (e comunque non ci sarebbe nulla da ridere), ma denigratorio e beffardo. “Cioè la loro religione non gli permette di fare sesso? Ma ci sono anche uomini, cioè genere maschile?!” incalza la Perego cavalcando lo stereotipo dell'uomo che pensa sempre al sesso. La Campiglio aggiunge fiera: “Purtroppo sì, uno su cento è così, sono malati, è un morbo diffusissimo. Un fenomeno diffusissimo rimasto sottotraccia. Sono persone strane, rivendicano questa scelta senza vergogna”. Entrambe ridacchiano e la Perego prende in giro gli asessuali con disgustosi luoghi comuni: “Magari hanno ragione loro, le donne vivono meglio, non devono farsi la ceretta”. La chiacchierata va avanti sui casi famosi quali Tesla, Newton e Kant e pure le dive hollywoodiane “con la verginità psicologica, ma solo psicologica”.     La Campiglio aggiunge: “Non voglio neanche sporcarmi la mente con una cosa del genere, con una malattia ereditaria” e la Perego chiosa con ignoranza: “Però c'è un lato positivo, sicuramente non si riproducono, quindi sono una categoria in via d'estinzione”. Sui social scoppia il putiferio e Francesco Donini, presidente di Arcigay Modena, commenta: “Complimenti vivissimi per la puntata di “Al posto del cuore” del 04/08. Le due conduttrici non si sono fatte mancare nulla nel commentare una comunità come quella delle persone Asex. Con tanto di chiusura in cui si augura loro l'estinzione. Si tratta di persone. Amo la vostra radio. O meglio la amavo. Vergognatevi, voi e loro”.

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