Basterebbe guardarsi intorno, quando si cammina per Roma, per vedere «segni» particolari che raccontano la storia di una città fatta di chiese, conventi, palazzi, musei, colonne, archi...
Con«Roma caput mundi» (Ed. dell'Orso, pag.340) la Balboni ci svela quei particolari che fanno di Roma l'unica città europea dove l'Oriente e l'Occidente si incontrano. Il libro è stato definito «straordinario», per contenuto e stile, da Filippo Coarelli, Alessandro Roccati e Marco Guidi che hanno firmato la prefazione. Tra le testimonianze della suggestiva peculiarità di Roma le iscrizioni geroglifiche sugli obelischi,le tracce orientali nel Foro di Traiano, il santuario siriaco del Gianicolo, la chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza del Borromini con sulla cupola la lanterna spiraliforme che rimanda al Faro di Alessandria... Sarina Biraghi
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