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L'Eni e il Centro Sperimentale insieme per il restauro digitale de «Il canale»

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L'occasioneè il restauro digitale de «Il canale», inedito cortometraggio realizzato da Bertolucci durante le riprese de «La via del petrolio», a Suez. Da quel documentario il regista - che utilizza per girare parte della pellicola non impressa - trae ispirazione per descrivere la vita della popolazione di Suez e la convivenza di antiche tradizioni con le novità del progresso, rappresentate dal passaggio delle petroliere attraverso il celebre «canale». Da «La via del petrolio» il cortometraggio di Bertolucci recupera, oltre il tessuto narrativo, anche la fotografia e il commento musicale. Grazie alla consolidata partnership tra Eni e Centro Sperimentale di Cinematografia, il restauro de «Il canale», verrà presentato per la prima volta al grande pubblico in occasione del 63° Festival del film di Locarno. Da regista Bernardo Bertolucci firmò decine di film, dal cortometraggio «La teleferica» (1956) a «The dreamers», del 2003. In mezzo c'è la storia della cinematografia italiana. Ci sono, infatti, film rimasti nella memoria come «Ultimo tango a Parigi» (1972) di cui curò anche la sceneggiatura: con Marlon Brando e Maria Schneider, la pellicola destò parecchio scalpore. La censura, in quel caso, non fece altro che fare il proprio mestiere. La pellicola subì notevoli vicissitudini ma, fortunatamente, alcune copie furono conservate all'estero: la memoria del film, in poche parole, non scomparve. In ogni modo, Bernardo Bertolucci trovò il modo di rifarsi con una carrellata di film che gli regalarono il successo: «Novecento» (1976); «L'addio a Enrico Berlinguer» (1984); «L'ultimo imperatore» (1988); «Il tè nel deserto» (1990); «Piccolo Buddha» (1993); «Io ballo da sola» (1996) e, appunto, «The Dreamers» (2003). Nato a Parma, Bertolucci nasce e cresce in una famiglia cultrice del cinema. Il fratello, infatti, era autore teatrale nonché regista. Le origini affondano le proprie basi nel film «Accattone» di Pier Paolo Pasolini, con cui ebbe il privilegio di loavorare proprio in quella occasione anche se poi, le strade dei due, si divisero.

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