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Roma ha già le Olimpiadi Quelle della matematica

Albert Einstein vincitore del premio Nobel nel 1921

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Antonello Venditti, in uno dei versi più famosi di «Notte prima degli esami», affermava con convinzione che «la matematica non sarà mai il mio mestiere». Un mestiere che, a quanto pare, non dispiacerebbe affatto ai partecipanti delle «Olimpiadi di Matematica», rivolte agli studenti delle scuole medie superiori, che prenderanno il via giovedì pomeriggio a Roma. Organizzate dai Dipartimenti di Matematica delle Università di Roma Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre, le Olimpiadi rientrano nel Progetto Lauree Scientifiche, voluto dal Ministero dell'Istruzione, da Confindustria e dall'Università per promuovere le iscrizioni ai corsi di laurea in Matematica, Fisica e Chimica. Facoltà, queste ultime, sempre più snobbate a favore degli indirizzi umanistici, considerati più attraenti dalla maggioranza degli studenti, anche a discapito degli effettivi sbocchi occupazionali. In quest'ottica di incentivo agli studi scientifici, La Sapienza offrirà ai due vincitori delle gare individuali l'immatricolazione gratuita al corso di laurea in Matematica per il prossimo anno, mentre agli altri partecipanti verranno distribuiti libri scientifici, giochi e t-shirt. Il primo step per accedere alle Olimpiadi è la Fase d'istituto, che avviene a novembre attraverso i cosiddetti «Giochi d'Archimede», che consistono in 25 problemi a risposta multipla. Si apre poi la fase provinciale, dove si sfidano, a colpi di equazioni e di problemi, le squadre selezionate dai licei e dagli istituti, formate da 9 studenti, 2 del primo biennio e 7 del triennio. Le formazioni che otterranno il punteggio più alto concorreranno alla finale nazionale, che si terrà a Cesenatico nel mese di maggio. Da lì verrà fuori un team composto dai sei studenti più capaci, che avrà il compito di difendere i colori dell'Italia alle Olimpiadi Internazionali della Matematica, che si terranno a luglio ad Astana, la capitale del Kazakhstan. Le Olimpiadi Internazionali della Matematica, a partire dal 1959, vengono organizzate ogni anno in una nazione diversa e vedono la partecipazione di più di 80 paesi. In Italia, la manifestazione è curata dall'Unione Matematica Italiana, in collaborazione con la Scuola Normale Superiore di Pisa. Lo scopo è duplice: in generale, avvicinare i ragazzi delle scuole superiori al mondo della Matematica e poi selezionare i giovani più promettenti per la squadra Italiana che parteciperà alle Olimpiadi Internazionali della Matematica. Le Olimpiadi della Matematica si svolgono in Italia dal 1983 e sono la gara più antica e seguita a livello nazionale. Al Progetto Olimpiadi della Matematica aderiscono attualmente più di 1.500 Istituti ogni anno, per un totale di circa 350.000 ragazzi iscritti alla prima fase della gara. Insomma, anche noi italiani siamo bravi a dare i numeri.

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