
È morto mercoledì scorso, all'età di 87 anni, Igor Man, prestigiosa firma del giornalismo, per oltre 40 anni inviato speciale ed editorialista de La Stampa, dopo un lungo periodo a «Il Tempo».

Un'uscitadi scena, per sua volontà, in punta di piedi. Si chiamava in realtà Igor Manlio Manzella, era nato a Catania il 9 ottobre 1922. Figlio di uno scrittore esperto di politica estera, e di una nobile russa esule in Italia, Convinto pacifista, ha raccontato le principali guerre. Dal Vietnam, dove era sopravvissuto all'assedio di Camp Kannack, all'Africa, dove era scampato al plotone di esecuzione.
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