
Magie di Pirandello e misteri di Beckett

Il24 e il 25, nella sala A, una giovane compagnia genovese di diplomati del Teatro stabile propone «Ritorno a Haifa» con Eva Cambiale e Carlo Orlando che firma anche la regia: una coppia di coniugi trova nella propria vecchia abitazione una famiglia di ebrei polacchi sopravvissuti ad Auschwitz. La sala B ospita in contemporanea «controllo remoto» con regia di Alessandro Panzavolta che lavora sulla camera ottica intesa come oggetto, indagando le sue leggi e i meccanismi che la determinano, e si applica qui a un viaggio visivo fra i panorami bellici della guerra di secessione americana. Il 25 alle 20 nella sala B si può anche assistere al sermone drammatico «Il Regno Profondo» scritto e letto da Claudia Castellucci della Societas Raffaello Sanzio: la vita quotidiana è osservata attraverso il substrato delle abitudini secolari. Chiudono sabato 26 e domenica 27: «Dies irae: 5 episodi intorno alla fine della specie» del Teatro Sotterraneo e «Homo turbae», diretto da Claudia Castellucci. T.D.M.
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