Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Daria Bignardi trasloca su Raidue

Dario Bignardi

  • a
  • a
  • a

Trasloca Daria Bignardi e, con lei, la squadra che la assiste da anni e le immancabili interveste. Il passo e' di quelli lunghi e va dalla piccola La7 e dal suo pibblico medio-alto, alla piu' nazional-popolare Raidue. Il primo atto del nuovo matrimonio, voluto e cercato dal direttore Antonio Marano ("tentai gia' due anni fa di strapparla e portarla a Raidue, non ci riuscii ma ci sono riuscito adesso") sara' in video domani alle 23.40 sotto forma di prima puntata del programma 'L'era glaciale'. Un'ora e mezza di trasmissione (realizzata dal Centro di Produzione Tv Rai di Milano), quel tot di ospiti da definire (si parte con quattro, Luciana Littizzetto, Giovanni Galli, Roberto Mancini e Roberto Bolle) legati all'attualita' della politica, dello spettacolo, della cultura e dello sport, pronti a rispondere alle questioni della Bignardi. "E' un programma semplice - ha detto la conduttrice durante la presentazione - fatto di interviste e di un modo di lavorare artigianale. Siamo partiti dal linguaggio. La prima cosa a cui abbiamo pensato e' la sigla (che e' d'autore, affidata al celebre illustratore Gipi, ndr.). Ci riconosciamo nelle sue seggestioni. Si parte da un paesaggio spettrale e poi c'e' la sorpresa, che e' il disgelo". E il titolo 'L'era glaciale' parte proprio da qui, dai fenomeni naturali della glaciaizone e del disgelo che "sono movimenti lenti ma inesorabili". Ad accompagnare gli incontri Bignardi-ospiti ci saranno dei filmati, molti prodotti per l'occasione ma anche diversi provenienti dalle Teche Rai. Del passaggio alla Rai, Daria Bignardi si e' detta "felice", ha parlato di una scelta fatta con "naturalezza", nonostante l'arrivo di una proposta anche da Sky, assicurando di aver trovato "tutto quello che si puo' chiedere ad un editore". "Andremo a conoscere un pubblico nuovo - ha spiegato - vedremo come rispondera' e ci adatteremo man mano con grande fiducia e serenita'". Intanto, l'inizio: il poker Littizzetto, Galli, Mancini e Bolle ha piu' di qualche potenzialita'. "Luciana - ha precisto la conduttrice - e' l'ospite ideale per rompere il ghiaccio, una persona di contenuti ma brillante. Ha una capacita' di comunicare immediata ma anche dei contenuti sempre molto attenti. Roberto Mancini sono molto curiosa di incrontrarlo. So che e' una persona timida e che sara' difficile farlo parlare. Ma sulla sua storia si potrebbe scrivere un romanzo, credo sia interessante capire come ha passato questo anno e i passaggi da grande campione ad allenatore, fino all'epilogo e i recenti risvolti di Jose' Mourinho. Galli, invece, interverra' da uomo politico vista la decisione della canditura a sindaco di Firenze". Il progetto che unisce Rai e Bignardi, sulla base di un contratto triennale passibile di rinnovi, prevede anche un seguito: una ripresa dopo l'estate e un ciclo di prime serate. "Questa Raidue - ha detto Pasquale D'Alessandro, vice direttore di rete - non poteva non avere Daria Bignardi. Una scelta di questo tipo e' quasi naturale. Tra le varie declinazioni dei talk e dei programmi di interviste, Daria rappresenta il punto piu' avanzato di modernita'. In questa trasmissione, dietro l'apparente semplicita' dell'esito finale, c'e' in realta' un lavoro maniacale".

Dai blog