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Sei un drogato di telefilm? Ecco il libro che fa per te

Heroes

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La location (oggi si dice così) classica è: poltrona, televisore più o meno grande - se grande, è meglio - piazzato a un paio di metri al massimo; silenzio totale da parte di chi ha la ventura di trovarsi nello stesso ambiente o, addirittura, in casa. Ecco, così i gli affetti da «sindrome acuta da serial tv» si attrezzano quando sanno che, di lì a poco, sullo schermo arriverà una delle agognate puntate. Uno scenario che ormai è comune a tutti i continenti, i ceti e fasce sociali, perchè, se prima a seguire in televisione amori, fortune, disgrazie, tradimenti, ravvedimenti e ritorni del figlio prodigo erano soprattutto casalinghe, pensionati e adolescenti, oggi a restare incollati davanti allo scherzo sono «grandi e piccini». Una prova? Basta leggere «Sei un 'serial tv addicted'?» per capire quanto ormai telefilm e comedy siano entrati nei riti quotidiani della gente. E per sottolineare ulteriormente questo concetto, le autrici - Paolina Meli, giornalista, e Cilli Angrisani, esperta di tecniche di comunicazione - hanno voluto dedicare a cinque 'eroinè di altrettante serie questo libro: Rachel (Friends), Carrie (Sex and the city), Grace (Will & Grace), Lorelai (Una mamma per amica) e Meredith (Grey's anatomy). Un manuale di sopravvivenza, Meli e Angrisani, ma anche un esauriente dizionario per chi, distante da una frequentazione quotidiana con i «nostri eroi», vuole sapere, conoscere, quindi approfondire. Le serie tv di cui le due autrici si occupano sono ormai un fenomeno, perchè non si limitano più a farsi vedere e seguire, ma, quando salgono quel gradino che le porta a diventare un cult, impongono mode e abitudini. basta ricordare come ogni cambio di pettinatura di Jennifer Aniston, la capricciosa Rachel di «Friends», provocasse in America l'assalto di migliaia di donne ai parrucchieri chiedendo di poterne avere una identica. Ciascuna delle serie cult ha dei momenti, dei luoghi, delle situazioni da ricordare e le autrici lo fanno, elencando anche particolari che, pur avendo occupato un istante di una singola puntata, sono diventati indimenticabili. Vogliamo parlare, tanto per restare a Friend, il terzo capezzolo di Chandler o la corsa sulla spiaggia delle bagnine di rosso vestite che provocava tsunami ormonali in Joey.

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