
Saviano: «Raccontare è resistere»

Ma mi risulta che sia anche la prima volta che la scelta avviene alla prima votazione all'unanimità». Se per il protagonista Toni Servillo si tratta di «un altro segnale incoraggiante che travalica il mondo dello spettacolo e investe la società civile», per lo scrittore Roberto Saviano, ora «in America capiranno che raccontare non è diffamare, ma resistere».
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