Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Dal dolore alla vendetta in un dramma dei nostri giorni

default_image

  • a
  • a
  • a

Più o meno alla stessa ora un giovane padre, Dwight, assiste con il proprio figlio a una partita di baseball. I due gruppi, ciascuno in auto, si mettono in moto sulla Reservation Road per far ritorno a casa. Ad un certo momento, Dwight, non vede nel buio il figlio di Ethan, l'altro padre: lo investe, lo uccide e, atterrito, si dà alla fuga. Adesso, da una parte, Ethan, lacerato e distrutto, si ingegna a scoprire l'uccisore del figlio, così furioso all'idea che possa cavarsela con un po' di prigione, da meditare di farsi giustizia da sé. Dall'altra Dwight, distrutto dal rimorso, pensa di nascondersi, anche più distrutto e a disagio quando, in quella cittadina in cui tutti si frequentano, viene richiesto da Ethan, dato che è avvocato, di aiutarlo nelle sue indagini. Un nero gorgo rischia ora di inghiottire tutti e due. Alla base, un romanzo di successo che poi il suo stesso autore, John Burnham Schwartz, ha sceneggiato insieme con il regista, che è Terry George di cui si ricorderà il vigoroso "Hotel Rwanda", sul genocidio dei Tutsi. Quasi uno psicodramma. I due padri uno di fronte all'altro, prima solo tormentati, stravolti, poi Ethan con ossessioni e sospetti che gli mettono a rischio persino la pace in famiglia, mentre le situazioni via via si fanno più ansiose, i ritmi serrano da presso i personaggi, percuotono, affannano. In cifre in cui la sospensione su quello che può accadere tende a diventare sempre più martellante, fino al meditato dosaggio di conclusioni che, ad ogni svolta, si indirizzano al tragico. Con possibile spargimento di sangue... Ai caratteri precisi e intensi dei protagonisti, si accompagnano, sempre ben disegnati, quelli dei reciproci familiari, su un versante di strazi luttuosi, su un altro con scontri, timori, sospetti. Mentre la cornice quasi rurale attorno, le case, la gente, emerge da immagini in cui, anche di giorno, prevale il buio. Per simboleggiare i tormenti di quei personaggi. Vi danno volto due attori di salda intensità. Joaquin Phoenix nelle sete di vendetta di Ethan, Marx Ruffolo, negli sconvolgenti rimorsi di Dwight, aggravati da torve paure. Le donne al fianco sono Jennifer Connelly e Mira Sorvino, specie la prima più che mai partecipe di identici climi.

Dai blog