Ritrovata a Matera tomba con madre e feto
La scoperta degli archeologi lucani e del Museo della Siritide di Policoro «per ora sembra costituire l'unico caso di decesso per parto e di consanguineità accertata nelle necropoli di tutta la Magna Grecia»: la donna sarebbe morta mentre la sua gravidanza era in stato avanzato o per complicazioni del parto. I due scheletri sono in «ottimo stato di conservazione», secondo gli esperti, i quali pensano di poter risalire all'età della donna, stabilire lo stadio della gravidanza, ormai vicina alla fine se si considerano le ossa del feto, e addirittura il sesso del feto stesso.
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