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Il ballerino Ivan D'Andrea supera l'attore romano Andrea Dianetti

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000spettatori, si è conclusa, domenica sera su Canale 5 l'avventura di «Amici» programma di Maria De Filippi giunto alla quinta edizione che ha incoronato vincitore il ballerino ventenne Ivan d'Andrea. Le aspettative della vigilia indicavano come trionfatore annunciato, il diciannovenne ballerino napoletano Raffaele Tizzano, eliminato, invece, alla conclusione della prima manche di sfide. Al secondo posto si è classificato il giovane attore romano Andrea Dianetti, mentre le due cantanti, Eleonora Crupi e Rita Comisi, pur dotate di una bella voce, non sono riuscite a sfondare. La Comisi però si è aggiudicata il premio della critica. «Mai come quest'anno ad Amici ha vinto la formula del programma il cui fine è incentivare i giovani studenti della scuola di canto, recitazione e ballo, a migliorarsi costantemente» ha detto Maria De Filippi. Secondo la conduttrice hanno trionfato l'impegno e la serietà profusi dai ragazzi che non si sono mai arresi ed hanno cercato a tutti i costi la vittoria finale. Lo dimostra il caso di Ivan che arrivato alla finalissima nell'ultima posizione in classifica è riuscito a rimontare, sfida dopo sfida, mostrando coraggio nel restare sul palcoscenico per più di quattro ore consecutive. Con l'ennesimo risultato positivo di «Amici» che ha fronteggiato la concorrenza, la De Filippi si allontana dal video per tornarvi a settembre con una nuova edizione di «C'è posta per te». La conduttrice, il cui nome era stato fatto per la gestione dello show «Dancing on ice», successivamente spostato da Canale 5 alla prossima stagione, puntualizza: «Mi era stato offerto di essere la padrona di casa del programma legato al pattinaggio artistico sul ghiaccio, ma io non volevo fare la "Corrida sui pattini". Pur apprezzando il format in linea con una sana competizione sportiva, ho ritenuto che ci fossero troppo rischi, innanzitutto nel correre e ballare sui pattini da parte dei personaggi noti del mondo dello spettacolo affiancati da un pattinatore professionista, ma anche nella constatazione della brevità del tempo a disposizione per poterlo convenientemente preparare. Infine la iniziale concomitanza di due format analoghi in onda su Canale 5 e su Raiuno mi ha fatto definitivamente propendere per un motivato rifiuto». «Amici» certamente tornerà in video a settembre, nella fascia pomeridiana, per poi approdare per le fasi finali in prime time. Tra qualche settimana ci sarà un incontro con i vertici della rete ammiraglia Mediaset per la conferma definitiva della sesta edizione sulla quale non sembrano esserci dubbi. Domenica sera la De Filippi ha gestito una delle più lunghe finalissime nella storia di «Amici», conclusasi con l'annuncio del vincitore all'una e venti di notte. La festa è ulteriormente continuata in diretta su Sky che ha trasmesso live la vita dei ragazzi, durante i sei mesi del corso. Sulla vittoria di Ivan, la padrona di casa afferma: «Il giovane di Forni di Sopra, in provincia di Udine, è stato benvoluto da tutti i professori per la caparbietà con cui si è impegnato nel ballo, al punto che i docenti avevano stabilito, nel caso non avesse vinto, di assegnargli una borsa di studio per consentirgli di completare la preparazione». Adesso Ivan ha vinto 100 mila euro, somma con la quale, svela, desidera regalare un'esistenza più serena alla madre Giulia, rimasta vedova giovanissima, quando lui aveva appena undici mesi e che ha sempre lavorato come cameriera per mantenerlo agli studi. Sembra una storia tratta dal libro Cuore di De Amicis, la vicenda umana di questo ventenne friulano dai buoni sentimenti che non si è mai mischiato alle discussioni sorte tra i suoi compagni di scuola, ha sempre mostrato una notevole dose di modestia e di educazione e, spronato dalla madre, non ha mai creduto nella vittoria, fino alla serata della finalissima. «Mi sentivo particolarmente caricato, la mia energia era andata crescendo nelle ultime settimane. Dedico la vittoria a mio padre che non ho mai conosciuto e che, pur essendo un imprenditore edile, aveva una smisurata pa

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