Di Stefano gravissimo a Milano

Di Stefano è partito da Mombasa con un volo sanitario che dopo un atterraggio al Cairo è ripartito in direzione di Milano. Al momento non ci sono conferme ufficiali da parte dell'ospedale. Il ricovero dovrebbe essere avvenuto in serata. Di Stefano, 83 anni, è in stato di coma, e il trasferimento è stato deciso dalla moglie Monika, che ha viaggiato con lui sull'aereo ambulanza attrezzato, in seguito all'aggravarsi delle sue condizioni, dopo che nei giorni precedenti si era avuto un apparente miglioramento. Il grande tenore e la moglie erano stati aggrediti la sera del primo dicembre da un gruppo di rapinatori poco dopo essere arrivati nella loro villa di Diani, centro della costa keniana a sud di Mombasa. In questa villa i coniugi Di Stefano trascorrono diversi mesi all'anno. Il tenore era stato aggredito con violenza, colpito e scaraventato a terra, riportando un forte trauma cranico con ematoma cerebrale. Gli aggressori gli avevano strappato un orologio d'oro e altri oggetti preziosi che aveva con sè, tra cui una catena e un braccialetto, dono di Maria Callas, da cui non si separava mai. La stessa sera, il tenore era stato operato. Sulle prime il decorso era apparso positivo, poi le condizioni di Di Stefano si sono aggravate fino alla decisione di rientrare in Italia. Di Stefano, il cui aereo-ambulanza proveniente dal Kenya era atterrato all'aeroporto del Cairo alle 5 di ieri a causa di un' avaria ai motori, ed ha sostato nella capitale egiziana per circa 12 ore. È infatti ripartito per Milano alle 16:30 circa (15:30 ora italiana). Durante la sosta il cantante, accompagnato dalla moglie, Monika, e da due medici kenyani, è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale internazionale Hasabo.