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Musica italiana in autunno Raccolte e dischi dal vivo

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Quasi tutti gli artisti puntano su live e greatest hits per scalare le classifiche

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Ha inaugurato un rituale che ormai si ripete puntualmente in previsione del ghiotto mercato natalizio, Fabio Concato, seguito in questi giorni da Luca Carboni, al suo primo live, da Gianluca Grignani e da Franco Battiato. Il cantautore siciliano ripropone una trentina di brani tratti dal suo tour estivo nell'album «Last summer dance», generando l'acronimo di beatlesiana memoria, LSD. Ci riprova Francesco De Gregori, all'ottavo album live in tredici anni, con un doppio cd in uscita il 21 novembre, tra canzoni dal vivo e nuove incisioni. Il disegno è sempre quello di agganciare i fans stretti con il valore aggiunto di uno o più bonus inediti, ovvero la Dylaniana «Come il giorno» («I shall be relased») e il non dimenticato hit di Fausto Leali «A chi». Con «Giro d'Italia» Ligabue tenta di bissare il successo di vendita di «Su e giù da un palco», live del 1997, mentre i Nomadi furoreggiano al numero 1 della hit parade di questa settimana con il triplo «Platinum collection». Stessa collana di tre cd color platino per i Litfiba, che il 7 novembre tornano sul mercato con «The Emi Years - 1993-2003». «Tutte le volte che Celentano è stato 1» è, invece, a differenza dei toni con cui è stato annunciato, tutt'altro che un progetto originale. Prima dei Beatles, ancora in classifica in diverse parti del mondo con l'antologico «1», fu proprio Celentano, nel 1983 con «Le volte che Adriano è stato primo», ad avere l'idea di dedicare un album ai suoi numeri uno. A fine novembre, infine, in coincidenza con un concerto all'Auditorium di Roma, uscirà «No palco», live del Banco del Mutuo Soccorso registrato lo scorso anno in occasione del concerto romano per il trentennale del gruppo.

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