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L'ex deputato Arturo Scotto picchiato a Venezia

Carlo Antini
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"Sono stato picchiato da una squadraccia in piazza San Marco, a Venezia, gridavano "duce-duce". Arturo Scotto, deputato di Articolo Uno, racconta l'aggressione subita poco dopo la mezzanotte di Capodanno mentre era in piazza San Marco a festeggiare il nuovo anno. "Un gruppo di giovani, tra i 20 e i 25 anni, stava inneggiando al duce, urlando, tra l'altro, "Anna Frank l'abbiamo messa nel forno" - spiega - Io mi sono avvicinato, chiedendo di smetterla, per tutta risposta mi hanno aggredito, colpendomi con quattro pugni. Erano in otto, con il viso coperto - aggiunge Scotto - e si sono poi dileguati. Ho passato la mattina dalla polizia, dove ho sporto denuncia».  Per approfondire leggi anche: BRUNO VESPA RACCONTA LA NASCITA DEL REGIME FASCISTA E racconta ancora: "Ecco i fatti: eravamo in piazza San Marco per festeggiare il nuovo anno con mia moglie e mio figlio. Un gruppetto di ragazzi - circa 8 - urlavano "duce tu scendi dalle stelle" e "Anna Frank l'abbiamo messa nel forno" immediatamente dietro di me. Intorno alla mezzanotte nel pieno di un grande e commovente brindisi collettivo". Su Facebook, il coordinatore di Mdp racconta i dettagli dell'aggressione e mostra il foglio con la denuncia che ha fatto dopo l'aggressione subita. "Mi sono girato verso di loro e ho detto di smetterla, ero spaventato per mia moglie e mio figlio quattordicenne. Hanno rincarato la dose urlando "duce duce" - racconta l'ex parlamentare - Ho ripetuto che era inaccettabile che in un giorno di festa dicessero quelle castronerie". Sono passati dalle parole ai fatti. Uno, due, tre cazzotti in faccia. Sangue dal naso ma per fortuna nessuna frattura. Un ragazzo di venti anni è intervenuto per sedare la rissa: pestato di brutto», aggiunge Scotto. «Non so come si chiama ma lo ringrazio per il coraggio e il disinteresse. Gli aggressori si sono coperti il volto e poi si sono dileguati. Come dei vigliacchi».

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