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Primo Pandoro italiano con la farina di insetti

Ha il baco da seta nell'impasto. Ecco l'insolita ricetta MasterBug

Grazia Maria Coletti
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Sembra uguale agli altri ma non lo è. Nasce in Italia il primo Pandoro al mondo realizzato con gli insetti, in particolare grazie alla farina di baco da seta nell'impasto. A proporre l'insolita ricetta è MasterBug, foodblogger e sperimentatore della cucina con gli insetti in Italia. E il rischio, o la dolce sorpresa - dipende dai gusti - è che quest'anno sotto l'albero, nel boom di regali enogastronomici che va per la maggiore, possa arrivare anche un bel cesto con il nuovo Pandoro in versione entomologia. Se poi non vi piace, forse potrete riciclarlo con l'eventuale ricetta per tessere una bella sciarpa. Scherzi a parte, ecco come è fatto il pandoro con il baco da seta. La ricetta «La nuova specialità gastronomica segue le indicazioni dell'Europa sul tema Novel Food e in particolare sugli insetti commestibili, ricchi di proteine ed ecosostenibili. Dal prossimo anno, infatti, potremmo acquistare e gustare questi nuovi cibi di cui già si nutrono ben 2 miliardi di persone in tutto il mondo, tra cui anche i dolci», spiega. Questo il caso del Pandoro, realizzato con il classico burro, uova, latte, farina bianca, ma con l'aggiunta nell'impasto del 20% di farina derivata da bachi da seta, allevati per il consumo alimentare umano. Ne deriva un dolce natalizio a tutti gli effetti, ma con un gusto più deciso simile alla nocciola. Ma oltre al gusto sono degni di nota i valori nutrizionali di questo Pandoro, infatti la farina di bachi da seta è una importante fonte alimentare: le percentuali di contenuto proteico e lipidico totale per peso secco della farina sono rispettivamente del 55,6% e del 32,2%. «Questi dati evidenziano che la farina di bachi da seta, ma anche gli insetti in generale, sono una nuova fonte di proteine di alta qualità; d'altronde sono 90 i paesi dove gli insetti rappresentano un alimento comunissimo e alcune specie sono considerate addirittura un alimento molto pregiato», conclude.

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