E' morto Mario D'Urso

Avvocato e politico aveva 75 anni e una vita vissuta a cavallo tra gli Stati Uniti e l'Europa

È morto a Roma Mario D'Urso, 75 anni, avvocato ed ex senatore. D'Urso negli anni '70 divenne membro del Cda della "Lehman Brothers", posto mantenuto per oltre 25 anni. Entrato in politica, divenne senatore nel 1996 aderendo a "Rinnovamento Italiano" di Lamberto Dini. L'anno prima, da tecnico, aveva ricoperto la carica di sottosegretario al Commercio estero con lo stesso Dini. Tra i suoi antenati uomini rivoluzionari come Gennaro Serra e Domenico Cirillo martiri della rivoluzione napoletana del 1799. Amava molto gli Usa. Un bisnonno della mamma, George Clymer, fu tra i firmatari della dichiarazione d' indipendenza degli Stati Uniti, il 4 luglio del 1776. Studiò al San Gabriele di Roma e fece la comparsa in vari film tra cui "La Dolce Vita". In quegli anni era innamorato di Lorella de Luca che andava a prendere a casa (come raccontava) con una scala, per farla uscire di nascosto. Ma la sua compagna di divertimenti preferita era Marina Ripa di Meana. Da giovanissimo, a 17 anni, fu preso dalla politica e dall'amicizia con Altiero Spinelli: "Tentai di forzare le frontiere di Francia e Germania con pullman di giovani, per protesta contro le formalità doganali. Spinelli si spaventò, ero troppo rivoluzionario". Insieme a Giorgio Falck e Gianni Agnelli, D'Urso si dedicò alla fine degli anni '50 alle donne, alla vela e alla dolce vita. Aveva il pallino del tennis e delle feste. Di Gianni Agnelli, Mario diceva: "È l'unico Avvocato di cui mi sento secondo".