Abruzzo, scontro tra due aerei di una pattuglia acrobatica: morto uno dei piloti
I velivoli si stavano esibendo prima del passaggio delle Frecce Tricolori nell'ambito dell'Air Show.
L'attesa era tutta per le Frecce Tricolori che, alle 17, avrebbero dovuto attraversare il cielo sopra Alba Adriatica. Pezzo forte dell'Air Show in corso di svolgimento nella cittadina abruzzese. Invece la festa è stata rovinata da un incidente. Due aerei della pattuglia acrobatica che si stava esibendo prima delle Frecce, dei monoposto a piccola elica, si sono scontrati e sono precipitati in mare. Uno dei due piloti, Marco Ricci di 47 anni di Siena, è rimasto incastrato nel velivolo ed è morto. Il suo corpo è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco che hanno trainato l'aereo con un gommone dopo averlo fatto riemergere con palloni ad aria. L'altro pilota, un bresciano 43enne, recuperato a pochi metri dalla riva e subito trasferito all'ospedale "Mazzini" di Teramo il pilota ferito, non sarebbe in pericolo di vita. I due piloti appartenevano alla pattuglia acrobatica "Quei bravi ragazzi", team con base a Sassuolo (Modena). I loro velivoli, due Rv 7 a elica, sono considerati particolarmente affidabili. Del caso si sta occupando il sostituto procuratore della Repubblica Stefano Giovagnoni. L'ipotesi di reato per cui si procede è di omicidio colposo e le indagini sono state delegate alla Capitaneria di porto di Giulianova. Domani verrà affidato l'incarico per l'autopsia. Il corpo del pilota, poi trasportato all'ospedale di Giulianova (Teramo), presentava fratture multiple per cui l'uomo sarebbe morto a causa delle ferite e non per annegamento. La manifestazione è stata sospesa. Tra il pubblico alcune persone hanno accusato anche un malore ed è stato necessario l'intervento dell'ambulanza (Foto da Twitter). IL MOMENTO DELLO SCONTRO I testimoni "Abbiamo sentito prima un botto e poi un boato anomalo: abbiamo alzato gli occhi notando un pezzo di ala che finiva in acqua mentre uno dei due velivoli, dopo un volo rovesciato durante il quale si è scontrato con il 'gemello', ha cercato un ammaraggio di fortuna a riva. Ad un certo punto la parte anteriore del monoposto si è puntato in acqua capovolgendosi" questo il racconto di diverse persone che, al momento dell'impatto, si trovavano sulla spiaggia di Alba Adriatica.
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