Niente depilazione per l'Islam
«Allah ha maledetto chi cambia il suo aspetto». E allora è vietato qualsiasi intervento estetico, dalla depilazione di peli e sopracciglia ai tatuaggi. A dirlo è la Direzione affari religiosi...
«Allah ha maledetto chi cambia il suo aspetto». E allora è vietato qualsiasi intervento estetico, dalla depilazione di peli e sopracciglia ai tatuaggi. A dirlo è la Direzione affari religiosi (Diyanet), massima autorità religiosa turca, che ha emesso una fatwa - la «sentenza» di un esperto coranico - per dire ai musulmani: non fate tatuaggi e se ne avete già fateli rimuovere. O almeno pentitevi. L'organismo, che fa riferimento alla presidenza del consiglio dei ministri, ha ammesso che i tatuaggi non compromettono le abluzioni che i musulmani devono praticare prima della preghiera, ma sono stati vietati addirittura dal profeta Maometto. «Una persona che ha tatuaggi sul suo corpo - dice la Diyanet in risposta alla richiesta di un fedele - deve cancellarli, se possibile. Se il tatuaggio non può essere cancellato, deve pentirsi». «La nostra religione - si legge ancora nella fatwa - vieta di disegnare immagini sul corpo iniettando colore sotto la pelle. Il nostro profeta ha detto che "Allah ha maledetto chi cambia il suo aspetto creato da Dio", così come le donne che praticano tatuaggi su altri o hanno un tatuaggio o quelli che rimuovono i peli o le sopracciglia dalla faccia o che si fanno tirare i denti o li rendono più sottilì. Avere un tatuaggio è vietato».
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