Genny fa 'a Carogna anche in austostrada

In vacanza in Sicilia con la famiglia, è stato sorpreso dalla polizia stradale di Catania mentre sfrecciava in auto nella corsia d'emergenza della tangenziale del capoluogo etneo. L'infrazione è...

In vacanza in Sicilia con la famiglia, è stato sorpreso dalla polizia stradale di Catania mentre sfrecciava in auto nella corsia d'emergenza della tangenziale del capoluogo etneo. L'infrazione è costata il ritiro della patente, oltre alla decurtazione di 10 punti ed il pagamento di una multa salata, a Gennaro De Tommaso, il capo ultrà del Napoli noto come «Genny 'a carogna», che in occasione della finale di Coppa Italia del 3 maggio a Roma esibiva la maglietta che inneggiava a «Speziale libero». Per quella partita De Tommaso è stato anche indagato per violenza privata e interruzione di pubblico servizio. Adesso il tifoso, durante il suo soggiorno a Catania, avrebbe incontrato proprio i familiari di Antonino Speziale, l'ultrà etneo condannato a 8 anni di reclusione per l'omicidio preterintenzionale dell'ispettore capo di polizia Filippo Raciti. Mercoledì mattina era previsto un nuovo incontro, ma la notizia è trapelata e, avendo saputo della presenza dei giornalisti, De Tommaso non si è presentato. Durante la finale di Coppa Italia, De Tommaso scese sulla pista d'atletica dell'Olimpico per parlare con il capitano della squadra azzurra Amsik e, come detto, esibì la maglietta che inneggiava alla liberazione di Speziale, l'ultras del Catania condannato in via definitiva per la morte dell'ispettore Raciti durante i violentissimi scontri che seguirono il derby tra il Catania e il Palermo. Due capi d'imputazione che sembrano quindi certificare l'avvenuta «trattativa» tra i tifosi del Napoli e le forze dell'ordine che cercavano di tenere sotto controllo la situazione che si era andata a creare nello stadio, dove la curva che ospitava i supporters del Napoli era pronta ad esplodere. Trattativa che però, a sentire le parole del ministro dell'Interno Angelino Alfano, rilasciate quando le polemiche infuriavano, non sarebbe mai avvenuta.