Cocaina dalla Capitale a Cagliari. Nei guai anche un assessore
C'è anche un assessore del Comune di Gonnesa (Sulcis), Luca Virdis di 45 anni, fra i 45 arrestati di ieri fra la Sardegna e il Lazio nella vasta operazione antidroga "Triplete", che ha consentito di...
C'è anche un assessore del Comune di Gonnesa (Sulcis), Luca Virdis di 45 anni, fra i 45 arrestati di ieri fra la Sardegna e il Lazio nella vasta operazione antidroga "Triplete", che ha consentito di scoprire un traffico di cocaina, hashish e marijuana. Le misure cautelari eseguite dai carabinieri del comando provinciale di Cagliari, con la partecipazione del Reparto elicotteri, sono in tutto 49, di cui 27 in carcere, 18 ai domiciliari e 4 obblighi di firma. Il nome dell'indagine si riferisce alla terza operazione antidroga conclusa nel Sulcis dalla Compagnia di Carbonia. È il risultato di tre gruppi criminali che agivano in sinergia a Cagliari, nel Sulcis, e Roma, in zona Boccea, l'associazione per delinquere specializzata nel traffico di cocaina, hashish e marijuana scoperta a partire da un'indagine antidroga dei carabinieri della Compagnia di Carbonia cominciata da una pizzeria di Gonnesa (Sulcis). Iniziata nel luglio del 2012, l'inchiesta ha coinvolto carabinieri del Comando provinciale di Cagliari, di Olbia e del Gruppo di Ostia ed è stata supportata dalla Direzione centrale per i servizi antidroga con sede a Roma, che fa capo al ministero dell'Interno. Sono state necessarie ben 75 intercettazioni, telefoniche e ambientali, per ricostruire i traffici dei tre gruppi, che nel tempo sono riusciti a portare nel Sulcis-Iglesiente almeno 16 chili di cocaina (fra maggio e settembre 2012), almeno 4 chili di hashish destinati al mercato di Carbonia e 1,5 kg di marijuana. Il collegamento fra l'organizzazione di Roma e quella del Sulcis, con base a Gonnesa, era Luciano Fenu, 40 anni, sardo trapiantato nella Capitale e cugino di alcuni degli arrestati nel paese sulcitano. Secondo l'accusa, era lui a prendere le "ordinazioni" e a organizzare le spedizioni via mare, da Civitavecchia a Olbia. Nelle perquisizioni eseguite stamane sono state arrestate in flagrante altre cinque persone, che si aggiungono alle 45 colpite dalle misure cautelari della Dda: Fabio Caddeo (figlio di Antonello, 62 anni, uno degli indagati) arrestato a Is Mirrionis, con mezzo chilo di cocaina; Mauro Borrielli, agli arresti domiciliari, Paolo Pisano, i fratelli Marco e Michele Cassisa, pescatori di Sant'Anna Arresi.
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