«Stefano Cucchi morto per malnutrizione»
Le motivazioni della sentenza della terza Corte d'assise di Roma
Stefano Cucchi, il geometra di 31 anni arrestato per droga il 16 ottobre del 2009 e deceduto all'ospedale Sandro Pertini sei giorni dopo, è morto per «sindrome da inanizione». Lo afferma, in 188 pagine di motivazione della sentenza depositate oggi in cancelleria, la terza Corte d'assise di Roma secondo cui tale sindrome «è l'unica in grado di fornire una spiegazione dell'elemento più appariscente e singolare del caso in esame e cioè l'impressionante dimagrimento cui è andato incontro Cucchi nel corso del suo ricovero». La Corte ritiene così di condividere le conclusioni del collegio peritale.
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