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Fischi Lazio, l'Atalanta passa all'Olimpico

Zappacosta e Hojlund aprono la crisi della squadra di Sarri. Immobile a secco

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Ora è crisi vera. Nel 2023 la miseria di nove punti in sette partite e un crollo fisico che comincia a preoccupare. Al ritorno dalla sosta mondiale tante delusioni e molti giocatori in calo. Lazio spenta, Atalanta super e vittoria bergamasca meritata che riscatta la sconfitta dell’andata. Dentro la partita tutto quello che di negativo può accadere alla banda di Sarri: l’infortunio muscolare a Romagnoli, due errori clamorosi di Immobile sotto porta (roba mai vista) e l’ammonizione di Zaccagni che costerà la squalifica. Lazio sesta e la zona Champions che si allontana pericolosamente.
Sarri conferma la squadra inizialmente schierata a Verona: unica variazione Anderson dall’inizio e Pedro che parte dalla panchina con Lazzari, altro escluso eccellente. A guidare l’attacco c’è Ciro alla disperata ricerca di una condizione fisica decente e di qualche gol per aiutare una squadra che nel 2023 ha lasciato punti preziosi sul campo per incapacità di gestire il vantaggio (impresa poi fallita), Gasperini col solito 3-4-3 è un tridente meno offensivo del solito ma comunque di grandissima qualità con Hojlund e Lookman non c’è Boga ma il più tattico Ederson. 
Parte malissimo la Lazio, soffre la dinamicità del centrocampo bergamasco, non c’è sbocco nella manovra con le marcature soffocanti di Scalvini su Sergej e De Roon su Luis Alberto. Provedel tiene in partita i suoi con due interventi fondamentali su Koopmeiners e Lookman (aiutato dalla traversa). Nel mezzo l’occasione colossale sprecata da Immobile chi spara alto un rigore in movimento dopo l’assist di Milinkovic. Il gol ospite è nell’aria perché la banda di Sarri non trova contromisure sul lato di Marusic. Che sbaglia un rinvio e Zappacosta fa secco Provedel con un tiro alla Del Piero. La Lazio si scuote dopo lo svantaggio, si fa male Romagnoli , dentro Patric) prova a saltare il centrocampo con i lanci per Sergej e ha sul destro di Zaccagni la possibilità di pareggiare: Musso è bravo a deviare in angolo. Il primo tempo finisce 0-1 con 13 tiri a 5 dell’Atalanta, la Lazio fa poco e non trova un piano alternativo per scavalcare la mediana di Gasperini. 
Ripresa in fotocopia con Ciro che fallisce un altro gol clamoroso in avvio e la Lazio che non riesce a rimettersi in partita. Sarri inserisce Vecino, Lazzari e Pedro per Cataldi, Hysaj e Felipe ma non cambia nulla, anzi arriva il raddoppio: break di Lookman e Hojlund beffa la difesa biancoceleste. Gasperini mette anche Demiral e Palomino per proteggere il risultato. Finisce con i fischi dell’Olimpico, la Champions si allontana e all’orizzonte la trasferta di Salerno. Era da tempi che la Lazio non veniva contestata.

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