Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Ciro batte il Parma ma la Champions è lontana per la Lazio

Un gol di Immobile regala tre punti: ora il derby contro la Roma

Luigi Salomone
Luigi Salomone

Giornalista per passione, Lazio, pollo arrosto con tante patate al forno, tradizione Roma Nord Ponte Milvio, Gesù e Maria al Fleming

Vai al blog
  • a
  • a
  • a

Lazio in Europa per il quinto anno di seguito. Sarà la coppa minore a meno di miracoli ma resta un obiettivo centrato così come il bis del primato cittadino sulla Roma (non accadeva dal 2012). Immobile all'ultimo respiro regala la dodicesima vittoria interna contro un Parma motivatissimo (ventesimo gol in campionato) ma la prestazione è da dimenticare.
Inzaghi rivoluziona la squadra con ben sei cambi rispetto alla squadra sconfittaa Firenze dopo una prova anonima. Strakosha in porta (ritorno dopo più di tre mesi), Patric in difesa, Cataldi e Parolo a centrocampo, Fares a sinistra e Muriqi accanto a Immobile. Pesa l'assenza contemporanea dello squalificato Leiva e dell'infortunato Milinkovic (la sua presenza è in dubbio anche per il derby di sabato sera): di tre colonne del reparto centrale c'è solo Luis Alberto, peraltro con una caviglia dolorante. D'Aversa presenta il miglior Parma possibile seppure con tante defezioni: 5-3-2 abbottonato con Pellè terminale offensivo di un gruppo partito con altre ambizioni che ora deve fare i conti con una inattesa retrocessione in serie B. Fischia il giovane Dionisi di L'Aquila. Primo tempo inguardabile, Lazio sotto ritmo e impacciata nel costruire gioco contro un avversario concentrato e chiuso bene in difesa. Cataldi gioca a nascondino, la squadra di Inzaghi si appoggia solo su Luis Alberto che, però, predica nel deserto. Fares è il lontano parente del giocatore ammirato nella Spal, Patric sbaglia appoggi elementari, Muriqi non ne azzecca una. Come detto, solo il Mago accende la Lazio con un destro a giro, poi con una conclusione ravvicinata che si stampa sulla traversa dopo un assist delizioso di Immobile. Tutto qui, il resto è noia. Si riparte e Muriqi spara su Sepe prima di essere sostituito da Correa. Il Parma colpisce un palo con Brunetta, Inzaghi inserisce anche Escalante, Luiz Felipe e Akpa, tra gli ospiti entrano Laurini e Cornelius. Cambia poco, dentro anche Caicedo per Patric (Lazio col 4-3-3) per l'assalto finale. Immobile al 95' trova un gol da tre punti dopo tanti rimpalli e un pizzico di fortuna: pochi secondi prima Strakosha era stato bravo a deviare sul palo un tiro di Hernani. Finisce bene la Lazio sale a quota 67 punti ma vincono tutte e per la Champions ormai sembra finita
Intanto oggi il Collegio di Garanzia presso il Coni si pronuncerà su Lazio-Torino: o sarà 3-0 come chiede Lotito oppure la sfida sarà recuperata martedì sera. Prima, sabato notte, c'è un derby da onorare per ribadire la supremazia sulla Roma.

Dai blog