Neve su monte Livata e Terminillo. Le previsioni meteo di domenica 23 novembre
Neve anche a quote relativamente basse domenica 23 novembre, con le montagne del Lazio più frequentate dai romani che risultano imbiancate. Dal Terminillo al monte Livata, ma neve anche ai Castelli romani a Rocca Priora, a Jenne e Gudagnolo nella Valle dell'Aniene e Campo Staffi.
Le previsioni meteo di oggi, domenica 23 novembre in Italia secondo il servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare. Nord: cielo sereno o poco nuvoloso con aumento progressivo della copertura nuvolosa dalla tarda mattinata su tutte le regioni ad iniziare da quelle occidentali e con piogge e rovesci sulla Liguria centro-orientale, con quota neve dai 1000-1200 metri; in serata nevicate su Valle d'Aosta e rilievi alpini confinali.
Il vortice freddo e l'aria artica stravolgono il tempo in Italia. Neve pure a bassa quota
Centro e Sardegna: cielo irregolarmente nuvoloso con nubi più compatte sul versante adriatico e con precipitazioni e isolati rovesci in prossimità delle coste marchigiane, abruzzesi e sul versante occidentale della Sardegna; in serata aumento delle nubi su Sardegna centrale e Toscana centro-settentrionale con pioggia e locali rovesci.
Sud e Sicilia: cielo generalmente molto nuvoloso con temporanee aperture solo in mattinata e con precipitazioni a carattere temporalesco sui versanti tirrenici di Calabria, Basilicata, Sicilia e con rovesci sulle coste molisane e sulla Puglia garganica.
Temperature: massime in aumento sui settori alpini-prealpini, Toscana, Umbria, Sardegna, Marche, parte meridionale dell'Emilia-Romagna, Campania, Basilicata e Sicilia; in diminuzione su Piemonte, Lombardia centro-occidentale, Friuli-Venezia Giulia e Veneto settentrionale; senza variazioni significative altrove. Venti: deboli dai quadranti settentrionali al centro-nord con rinforzi fino a moderati sulle aree costiere sia tirreniche che adriatiche del centro-sud e localmente forti sulle coste calabresi, marchigiane, abruzzesi, molisane e pugliesi; moderati localmente forti dai quadranti occidentali sulle due isole maggiori e dalla sera anche sulle coste della Toscana centro-settentrionale. Mari: agitati parte sud del Mar di Corsica, Mare e Canale di Sardegna, Stretto di Sicilia, Tirreno meridionale e Mar Ionio con moto ondoso in attenuazione dal tardo pomeriggio; da mossi a molto mossi parte nord del Mar di Corsica, Mar Tirreno centrale e Mar Adriatico; mossi Mar Tirreno settentrionale e Mar Ligure con moto ondoso in aumento su quest'ultimo dalla sera fino a molto mosso.
Dai blog
Generazione AI: tra i giovani italiani ChatGPT sorpassa TikTok e Instagram
A Sanremo Conti scommette sui giovani: chi c'è nel cast
Lazio, due squilli nel deserto