Bezos si sposa a Venezia e dona 3 milioni: gesto per la laguna, polemiche in città
Di fronte alla controversa cornice delle loro nozze a Venezia, Jeff Bezos e Lauren Sanchez hanno annunciato una donazione da 3 milioni di euro a tre istituzioni locali: Corila, Venice International University e l’Ufficio Unesco di Venezia.
Il matrimonio, previsto tra il 26 e 28 giugno sull’isola di San Giorgio Maggiore, si colloca al centro di un evento spettacolare della portata di “wedding of the century”: circa 200 invitati VIP, oltre 90 jet privati in arrivo e location blindate.
Ma l’entusiasmo non è unanime. La celebrazione ha scatenato una mobilitazione crescente da parte di comitati locali, associazioni ambientaliste come Greenpeace e gruppi come “No Space for Bezos”. Striscioni con frasi accusatorie (“If you can rent Venice for your wedding you can pay more tax”) sono apparsi a Piazza San Marco e sul Ponte di Rialto, mentre si è ipotizzata la creazione di blocchi nei canali con persino coccodrilli gonfiabili.
I promotori dell’evento sostengono che la festa porterà vantaggi economici ai commercianti locali e pagherà circa 20‑30 milioni di euro in servizi e sicurezza. Tuttavia, per i critici la donazione — seppur significativa — rischia di apparire come un'operazione di immagine, incapace di attenuare le pressanti disuguaglianze, lo svuotamento demografico del centro storico e la saturazione da turismo mordi e fuggi che affliggono da tempo Venezia.
Dai blog
Generazione AI: tra i giovani italiani ChatGPT sorpassa TikTok e Instagram
A Sanremo Conti scommette sui giovani: chi c'è nel cast
Lazio, due squilli nel deserto