
Puglia, fuori controllo la spesa delle Asl per i farmaci: 268 milioni di euro più nel 2024

La Puglia sfora sull'acquisto di farmaci. Quasi un miliardo di euro per l'acquisto diretto da parte di Asl e Policlinici, ben 268 milioni in più rispetto al tetto fissato nel 2024. E sfuma l'obiettivo di ridurre i costi che invece salgono ancora. Secondo i dati relativi al 2024 Edotto, Asl, Policlinici e Ircss hanno speso complessivamente 985.674.345 milioni per l'acquisto diretto di farmaci, +37,43% rispetto al limite fissato a inizio anno che era di 717.240.342. A sforare tutte le aziende sanitarie e ospedaliere pugliesi, a eccezione dell'Irccs Giovanni Paolo II di Bari.
Nel dettaglio, l'Asl Bari nel 2024 ha avuto una spesa di oltre 261 milioni, +48,99% rispetto al budget a disposizione, l'Asl Lecce 181 milioni (+35,93%). l'azienda sanitaria di Brindisi ha speso 103,5 milioni (+40,03%); l'Asl Taranto 134 milioni (+38%), l'Asl Foggia 110 milioni (+41,41%), l'Asl Bat 91 milioni (+44,65%), il Policlinico di Bari 59 milioni (+10,8%), il Riuniti di Foggia 21 milioni (+13,24%), l'Ircss di Castellana Grotte 5,9 milioni (+27,47%).
Negli ultimi cinque anni, la Puglia ha speso oltre 200 milioni in più per i farmaci rispetto al tetto ministeriale, circa un miliardo in totale di eccesso rispetto alle previsioni. Soldi che sarebbero potiti essere usati per migliorare il sistema sanitario regionale.
Dai blog

Lucio Battisti, l'Enciclopedia Treccani rivela l'ultimo "segreto"


Pedro regala alla Lazio un pari inutile


Lazio., lo storico abbraccio tra Lotito e Cragnotti
