
Chico Forti è arrivato nel carcere di Rebibbia. Nei prossimi giorni a Verona

Chico Forti, l’imprenditore trentino da tempo detenuto in Florida, è rientrato in Italia ed è ora arrivato a Rebibbia per le pratiche burocratiche. In un primo momento, fonti penitenziarie avevano riferito all'Agi che il 65enne, prima di raggiungere il carcere di Verona a cui è stato assegnato, sarebbe stato fatto dirottare su quello di Trento per questioni organizzative e vista la concomitanza della visita di Papa Francesco. Adesso, però, il trentino è stato portato nel carcere romano "per qualche giorno" e verrà quindi trasferito nella struttura penitenziaria di Verona in un secondo momento.
Chico Forti "per qualche giorno a Rebibbia". Poi il trasferimento a Verona
Chico Forti è atterrato questa mattina con volo dell’Aeronautica militare all’aeroporto militare di Pratica di Mare, dove ha incontrato il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che lo scorso marzo in occasione della sua missione negli Stati Uniti aveva ottenuto il consenso al trasferimento del connazionale, ai sensi della Convenzione di Strasburgo. È quanto fanno sapere fonti di Palazzo Chigi. Dalla visita di Meloni negli Usa, si tiene a sottolineare, "è partito l’iter che si è concluso in tempi record mercoledì 15 maggio quando si è svolta l’udienza nella quale Forti ha firmato l’accordo con il giudice federale statunitense per scontare il resto della pena in Italia sulla base del diritto italiano".
Dai blog

Michele Bravi fa il regista: "Sul set Lino Banfi è diventato mio nonno"


Francesco Gabbani: «Nelle nuove canzoni la mia svolta interiore»


Il futuro di Amedeo Minghi: "Una commedia musicale in romanesco"
