Attacco hacker a Poste Italiane. Cosa fa il ransomware Medusa
Incubo di Ferragosto per Postel, società di direct marketing controllata da Poste Italiane, che ha subito un attacco hacker proprio il 15 agosto 2023. Il colpevole sarebbe il ransomware Medusa, in grado di sottrarre grandi quantità di dati personali. Si è parlato di un riscatto di 500mila euro che gli hacker avrebbero chiesto a Postel per non pubblicare le informazioni in loro possesso.
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Sentita da Wired, Poste Italiane ha confermato di aver rilevato "attività anomale sui propri sistemi, attribuibili a un operatore esterno non autorizzato". La società ha precisato di avere "estromesso prontamente" l'intruso e che i dati personali dei clienti sono al sicuro. Sarebbero state violate infatti solamente informazioni interne all'azienda.
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Ma cos'è un ransomware? Si tratta di un virus in grado di "crittografare" i dati di cui viene in possesso sottraendoli al sistema attaccato e rendendoli inaccessibili all'utente. Per questo solitamente gli hacker responsabili chiedono un riscatto: o si paga oppure il server resta bloccato. O peggio: la minaccia è spesso quella di veder divulgate le informazioni rubate.
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