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Al 63% dei giovani piace l'energia nucleare pulita: il sondaggio sulle centrali

Ignorati dalla politica, che tenta di conquistarli sbarcando sui social con scarsi risultati, i giovani sembrano avere idee abbastanza chiare sul tema di attualità più scottante: quello delle scelte energetiche. Sul punto sei sui dieci, secondo un sondaggio pubblicato dal Sole 24Ore, sono a favore della costruzione di centrali nucleari. La rilevazione è stata realizzato dalla community Instagram della media company Cnc Media in collaborazione con il Sole 24 Ore, per rilevare la tendenze di una delle fasce più trascurate dal voto del 25 settembre; i giovani. Gli utenti hanno risposto a 10 domande proposte nelle stories della pagina @cnc_media, seguita da un milione di follower, esprimendosi su questioni che vanno dal proprio grado di fiducia nei partiti, alle inclinazioni ideologiche e alle urgenze che dovrebbero essere affrontate dal prossimo esecutivo. Il campione dell'indagine ha coinvolto oltre 20mila elettori, con un'età compresa fra i 18 e i 34 anni.

 

 

La misura che riscuote più consensi ha riguardato il mercato del lavoro, l'istituzione del salario minimo: ad approvarlo è l'87% degli intervistati, contro un 7% ostile e un 6% che «non sa» come esprimersi. Poi la sorpresa sulla produzione energetica. Il 63% di chi ha risposto si schiera a favore della costruzione di centrali nucleari, contro un 21% contrario e un 16% che non sa sbilanciarsi in un senso o nell'altro. Sui diritti civili, il 53% degli interpellati dichiara di essere a favore dello ius scholae, il diritto ad acquisire la cittadinanza italiana con la frequenza del ciclo scolastico in Italia. Il 18% è contrario, il 31% dichiara di «non sapere» come orientarsi.