autogol social

L'autogol di Andrea Scanzi. Dalla foto con Putin e Salvini ha tagliato Conte e Di Maio, figuraccia a 5stelle

L'autogol di Andrea Scanzi, il "giornalista più potente dei sociale" come ama definirsi, arriva con un post che voleva mettere alla berlina l'odiato Matteo Salvini ma che ha finito per scatenare le proteste degli utenti e rivolgersi contro il suo autore. Ma cosa ha fatto la firma del Fatto quotidiano? Ha messi su Facebook una foto del 2019 che mostrava il leader della Lega accanto al presidente russo Vladimir Putin nel tentativo di sottolineare la contraddizione tra le dichiarazioni passate e quelle di oggi, con la guerra che infiamma l'Ucraina.  "Staremmo meglio se avessimo un Putin in Italia", le parole di Salvini citate nel post con Scanzi che commenta: "Poveraccio".

 

Niente di nuovo, direte. È vero, ma i follower del giornalista si sono accorti di un piccolo particolare: nella foto alla sinistra di Putin si intravede un'altra persona, un braccio che nel taglio fatto da Scanzi non si capisce a chi appartenga. Ma il web offre tanti strumenti, tra cui la possibilità di fare ricerche per immagini, e così la vertià viene subito a galla: lo scatto originale mostra sorridenti Salvini, Putin e, udite udite, Giuseppe Conte e Luigi Di Maio. Già, i due nomi più importanti del Movimento 5 Stelle nel cuore di Scanzi, ma stranamente a braccetto con Putin per il giornalista del Fatto c'era solo Salvini. 

 

La gaffe corre sui socialo. "Sarebbe interessante scoprire chi è la figura a sinistra di Putin, la cui cancellazione era così necessaria da escogitare un elaborato trucco grafico. Voi avete qualche idea?", scrive il deputato di Italia Viva, Luigi Marattin. "

Scanzi ha definito Salvini un 'poveraccio', postando una foto che lo ritrae sorridente insieme a Putin. La foto è però tagliata, nell’originale ci sono anche Conte e Di Maio, tutti contenti. Questa piccola gaffe descrive bene la grande crisi e lo sgretolamento dei grillini"; "Visto che il Falso Quotidiano non vuole fare sapere che oltre a Salvini nella foto sfuocata apposta, c'era Conte e Di Maio, lo faccio io che ho la foto completa in caso che qualche amico di Putin si voglia sfilare, oppure nascondersi. Caro Scanzi ci fosse stato Renzi?" scrivono gli utenti che hanno scontavo la foto originale e hanno smascherato il trucchetto retorico di Scanzi.