parole agghiaccianti

Numeri drammatici su ricoveri e morti dei bambini: l’ansia di Pierpaolo Sileri su Covid e vaccino

“Numeri drammatici”. È un Pierpaolo Sileri allarmista quello intervenuto ai microfoni di 24 Mattino, programma in onda sulle frequenze di Radio 24, per analizzare l’andamento del Covid in Italia e nello specifico della fascia di popolazione più giovane, ora duramente colpita dal virus. “Nella popolazione tra zero e dodici anni c’è stato un notevole incremento di coloro che hanno necessitato di cure compreso i ricoveri. Nella popolazione più vasta, tra zero e diciannove anni il rischio di ospedalizzazione è intorno all’1 % ovvero poco più dell’1% di questa fascia d’età che si è preso il virus ha necessitato di ricovero ospedaliero che è un qualcosa di drammatico” le parole del sottosegretario della Salute. 

 

 

“Vi è stato - continua Sileri in un intervento che è volto a levare ogni timore sul vaccino ai genitori dei più piccoli - un incremento esponenziale soprattutto nell’ultimo mese nella fascia tardo adolescenziale ma anche in quella più bassa tra zero e dodici anni, con un aumento del numero di ricoveri. Il numero dei decessi è sempre basso ma pur - ribadisce il medico, ora esponente del Movimento 5 Stelle - sempre drammatico. Peraltro il long covid capita anche nella popolazione pediatrica. Di sperimentale c’è solo il virus e non il vaccino. I nostri figli dovrebbero essere vaccinati in primis solo per la loro sicurezza. Poi senza ombra di dubbio c’è anche l’effetto di protezione per la comunità”. Le inoculazioni per la fascia di eta 5-11 anni inizieranno dal 16 dicembre, ma già da ora il ministero della Salute si sta portando avanti con l’opera di persuasione mediante i dati del virus.