decine di arresti

No lockdown, l'Olanda brucia: dopo Rotterdam notte di scontri a L'Aia

Dopo Rotterdam è la volta de L'Aia, in Olanda non si arresta la protesta contro le restrizioni per il Covid che assume forme anche violente. In centinaia sono scelti in piazza nella città olandese contro il corona-pass - la versione locale del green pass -  lanciando pietre e oggetti contro la polizia.

 

Scene simili a quelle viste a Rotterdam sono quelle andate in scena nella capitale politica olandese con auto incendiate, sassaiole con le forze dell'ordine e assembramenti. Almeno sette persone sono state arrestate.

 

 

Intanto sono 51 i manifestanti no vax arrestati dopo che la rivolta di Rotterdam è sfociata in scontri con le forze della sicurezza. Lo riferisce la polizia locale, spiegando che due persone sono state ricoverate in ospedale dopo essere state ferite dagli agenti. La metà degli arrestati hanno meno di 18 anni, ha precisato la polizia, mentre è stata annullata la manifestazione di protesta contro l’obbligo vaccinale prevista per oggi ad Amsterdam.

 

"Si è scatenato l’inferno a Rotterdam" per cui "non ci sembra giunto" confermare la manifestazione di oggi ad Amsterdam, hanno scritto su Facebook gli organizzatori della United We Stand Europe. "I disordini e l’estrema violenza contro la polizia, gli agenti antisommossa e i vigili del fuoco la scorsa notte a Rotterdam sono orribili", ha detto il ministro della Sicurezza e della Giustizia olandese Ferd Grapperhaus, deplorando la "notevole" distruzione. Tra i danni, anche un’auto della polizia e diversi scooter elettrici sono stati dati alle fiamme.