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L'Aria Che Tira, il conduttore contro il giornalista: "Ti affacci e lo fai spegnere". Troppo rumore, stop al collegamento

Giada Oricchio
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Un fuori programma si trasforma in battibecco a L’Aria che Tira Estate, l’approfondimento sull’attualità di LA7, giovedì 1 luglio. Il conduttore Francesco Magnani chiede all'ospite Antonello Caporale in collegamento: Ti affacci e gli dici di smettere con il tosaerba?”, ma il giornalista replica: “Non ho il giardiniere”.

Fa caldo e gli ospiti in collegamento con L’Aria che Tira Estate per disquisire sul caos del Movimento 5 Stelle, cercano refrigerio su terrazzi e balconi. In particolare, il giornalista de Il Fatto Quotidiano (il quotidiano diretto da Marco Travaglio grande sostenitore dell’ex premier Giuseppe Conte), Antonello Caporale, parla al fresco di un bel giardino pensile, ma mentre dice la sua sullo scontro Conte-Grillo partono dei rumori infernali che sovrastano la sua voce e i suoi concetti.

Magnani è infastidito dallo stridio spacca timpani e chiede a Caporale: “Antonello, Antonello, per favore affacciati e dì al giardiniere di smettere con il tosaerba, non sentiamo cosa dici”. Il conduttore stoppa il collegamento mentre il giornalista si dice dispiaciuto per l’imprevisto e rimedia spostandosi al caldo del divano del salotto. Al rientro dal nero, il conduttore ritorna sull’episodio: “Noto che Caporale non ha avuto la meglio sul suo giardiniere e infatti ha preferito spostarsi all’interno della casa, cosa per cui lo ringrazio”.

La puntualizzazione, ironica nelle intenzioni, non piace al giornalista che replica lievemente piccato: “Innanzitutto nego che io abbia il giardiniere, è un bravo muratore che sta lavorando nella casa di qualche vicino, si sta guadagnano onestamente il suo pane. Per questo mi sono spostato io”, “Ah mi sembrava fosse il rumore di un tosaerba” è la risposta conciliante del conduttore, ma il collega: “No, siamo a Roma, non in campagna. E non è un tosaerba”. Per la cronaca era una smerigliatrice.

 

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