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Piazzapulita, l'imbarazzante posizione di Selvaggia Lucarelli sul video di Beppe Grillo: "Pd e Renzi non sono meglio"

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Il video di Beppe Grillo che difende il figlio Ciro dalle accuse di stupro di gruppo sono al centro della puntata di giovedì 22 aprile di Piazzapulita, programma di Corrado Formigli in onda su La7. In collegamento per commentare la vicenda c’è Selvaggia Lucarelli, che si addentra in una difesa del leader del Movimento 5 Stelle nonostante voglia cercare di non farla passare come tale: “Non è mio interesse difendere Beppe Grillo e il M5s su questa questione. È chiaro che questo silenzio pesa, sarebbe importante che alcuni di loro parlassero in maniera ferma e decisa. Ma non è che dagli altri partiti…”.

 

 

La giornalista non riesce a concludere il proprio discorso a causa di una disconnessione del collegamento internet. Mario Calabresi prova a dare una sua versione delle parole della Lucarelli, che poi riappare in video e approfondisce ciò che stava dicendo: ““Gli altri partiti hanno strumentalizzato questa vicenda il più possibile, era inevitabile. Parlavo anche in altri ambiti, non è che gli altri partiti siano all'avanguardia circa l’idea della donna. Penso al Pd e ai ruoli di potere sempre riservati agli uomini. Ma penso anche Renzi con le due ministre dimissionarie di Italia Viva mute e in silenzio, non ricordo un grande sdegno da parte dei compagni di partito di Teresa Bellanova e di Elena Bonetti. Anche lì c’è stato un silenzio imbarazzato”.

 

 

Quelli denunciati dalla Lucarelli sono temi di notevole importanza e che, al contrario di quanto riferito, sono stati ampiamente dibattuti nelle scorse settimane - basti pensare alla bufera per la decisione di Enrico Letta sulla scelta di cambiare i capogruppo di Camera e Senato - ma sicuramente non possono essere paragonati al caso di Grillo e al processo del figlio. "Sulle questioni di stupro uno non vale uno. C'è un giudice che decide. Non Beppe Grillo. Il fatto che Grillo sia un padre dal mio punto di vista non costituisce un'attenuante ma un'aggravante. Perché rappresenta quello che è l'imprinting per un figlio" le altre dichiarazioni della Lucarelli, che prova a salvarsi in calcio d'angolo.

 

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