Basta cure

Principe Filippo, il retroscena sulla morte: niente ospedale, la decisione della Regina Elisabetta

La morte del Principe Filippo occupa totalmente le colonne di siti e giornali del Regno Unito, che hanno svelato anche qualche retroscena sulle ultime ore del consorte della Regina Elisabetta. In particolare il Telegraph fa sapere la Regina era al capezzale del Principe Filippo quando è morto al Castello di Windsor, luogo dove lui ha trascorso i suoi ultimi giorni di vita, insistendo nel volersi prendere cura di sé stesso in questa maniera. Il Duca di Edimburgo ha rifiutato di tornare in ospedale prima di morire “in pace" nel sonno nel suo appartamento privato venerdì mattina, appena due mesi prima del suo 100° compleanno. Filippo era stato dimesso da un ospedale di Londra il 16 marzo, dopo una degenza di un mese a seguito di un intervento chirurgico al cuore e di un'infezione. 

 

 

Le sue fragili condizioni sono peggiorate durante la notte di giovedì, ma il suggerimento di riportarlo in ospedale è stato rapidamente respinto da sua moglie Elisabetta, che ha voluto accontentare la volontà del marito, che una volta capita la gravità della malattia era determinato a morire nella sua casa nel Berkshire. Una fonte ha detto: "Ha trascorso la maggior parte delle quattro settimane che è stato in ospedale cercando di tornare a casa. Lo hanno operato al cuore nel tentativo di dargli un po' più di tempo, forse in vista del suo centesimo compleanno. Ma a lui non importava molto. Voleva solo tornare nel suo letto. Non voleva morire in ospedale". 

 

 

Prima di morire il Duca ha visto i suoi quattro figli in incontri separati, ma non è riuscito a vedere i nipoti, che al contrario dei loro genitori non sono vaccinati contro il Covid. Una situazione che lo ha frustrato molto. Filippo ha voluto godersi gli ultimi giorni di vita senza troppa assistenza, rifiutando di usare una sedia a rotelle per spostarsi e tante altre premure di chi gli stava intorno.