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Eli Lilly, ecco gli anticorpi monoclonali che riducono mortalità e ricoveri del 70%. Roberto Burioni: "Muoviamoci"

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"I nostri anticorpi monoclonali riducono la mortalità e i ricoveri per Covid 19 del 70%". Il trattamento con la combinazione di due anticorpi neutralizzanti funziona: ad annunciarlo oggi è stata la casa farmaceutica "Eli Lilly and Company" che ha reso noti i risultati della fase 3. Unico limite? Questi farmaci vanno somministrati in fase precoce (ma in ospedale). "Ottime, ottime, ottime notizie. Il cocktail di anticorpi monoclonali umani della Eli Lilly (peraltro prodotti in Italia, a Latina!) riduce il rischio di ospedalizzazione e di morte del 70%. Da notare, nessun morto tra i pazienti trattati" scrive sui social Roberto Burioni, virologo dell'università Vita-Salute San Raffaele di Milano. "Adesso muoviamoci"  dice il virologo.

Eli Lilly è l’azienda americana che aveva ottenuto dalla Fda il via libera all’uso emergenziale del trattamento anti-Covid a base di anticorpi monoclonali. Si tratta del primo trattamento di questo genere a ricevere l’approvazione. Ma l'Agenzia del Farmaco Italiana si era subito messa contro. “Sugli anticorpi monoclonali da Eli Lilly nessuna proposta di cessione gratuita e poi dev’essere approvato da Ema” aveva dichiarato in una nota. L’Agenzia del farmaco aveva anche precisato come l’Ema  esprimeva“un giudizio assai cauto sulle possibilità di approvare il Bamlanivimab sulla base dello studio di fase 2 che evidenziava benefici moderati e ha richiesto ulteriori dati a supporto” specificando che “l’autorizzazione emergenziale concessa negli USA dalla FDA prevede un livello di evidenze scientifiche inferiore rispetto all’approvazione (completa o condizionata) effettuata da EMA”.

Ma oggi la casa farmaceutica americana ha reso pubblici i risultati della fase tre delle sperimentazioni. I dati positivi apriranno quindi la strada all'uso di questi farmaci anche in Europa. Anche l'Italia, con lo scienziato Rino Rappuoli, sta per lanciare uno studio sugli anticorpi monoclonali prodotti da Toscana Life Sciences.

 

 

 

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