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Imprese: beanTech è tra le 'Vincenti 2021' di Intesa Sanpaolo

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Roma, 8 nov. (Labitalia) - C'è anche la friulana beanTech tra le 112 aziende selezionate per prendere parte al digital tour di Imprese Vincenti 2021, il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle piccole e medie imprese italiane. Si è conclusa nei giorni scorsi la tappa “Persone e capitale umano” che ha visto tra le protagoniste anche l'azienda specializzata in trasformazione digitale per raccontare i progetti realizzati nell'ultimo anno, i punti di forza e i valori che incarnano al meglio lo spirito con cui l'azienda ha affrontato la sfida della crescita nell'anno segnato dalla pandemia, concentrando l'attenzione sul saper fare e sul know-how del proprio capitale umano, da sempre un elemento chiave della competitività delle imprese italiane soprattutto in momento di importanti cambiamenti nell'ambito della transizione ambientale e della trasformazione digitale.

Aziende come beanTech, che hanno saputo meglio affrontare l'emergenza Covid, hanno come tratto comune quello di aver fatto scelte strategiche ed investimenti che vedono costantemente al centro una variabile essenziale: le persone. I criteri di eccellenza “Persone e competenza al centro della strategia d'impresa”, appunto, sono stati valutati dalla giuria per l'assegnazione del premio all'azienda che oggi conta oltre 170 dipendenti, di cui il 70% è laureato e ha un'età media inferiore ai 33 anni, con una crescita annua del circa 40% solo negli ultimi cinque anni e un 25% di presenza femminile, una percentuale quasi tripla rispetto alla media nazionale nel settore dell'Ict.

E proprio le persone sono un asset fondamentale per l'impresa friulana che, nell'ultimo anno, ha puntato sempre di più sulla formazione promuovendo la cultura digitale anche nelle scuole superiori, grazie alle collaborazioni con gli Istituti tecnici dei territori di Padova, Udine e Trieste, nelle Università con il laboratorio di Machine Learning e Data Analytics nato all'interno dell'Università di Udine e con l'Academy interna per la ricerca di giovani talenti laureati in Informatica e Data science da inserire in azienda subito dopo il percorso universitario.

“Le persone che entrano in beanTech hanno un percorso di formazione certificato dai più importanti vendor sul mercato, quali Microsoft, Dell Technologies, Dassault Systèmes, Nvidia e VMware. Sono percorsi molto serrati, ma che puntano a far collaborare le persone per l'obiettivo comune di trasmettere la cultura digitale in un territorio strategico e avvantaggiato, rispetto ad altre regioni, dal punto di vista dell'innovazione. Trasmettere questi valori nelle scuole superiori e nelle università significa coinvolgere anche i ragazzi più giovani, i più affamati di sapere e con la voglia di fare pratica sul campo da subito, e permettere loro non solo un percorso extrascolastico riconosciuto, ma che gli garantisce un immediato inserimento nel mondo del lavoro in un'azienda passata da 40 a quasi 180 persone in soli 5 anni, forte di una solida reputazione su tutto il territorio nazionale”, commenta Fabiano Benedetti, amministratore delegato di beanTech.

La nuova consapevolezza del ruolo sociale delle imprese al tempo del Covid, inoltre, ha portato molte aziende a mettere in campo anche strategie di welfare aziendale, a sostegno delle nuove priorità nate dal periodo pandemico e pensate per garantire il massimo dei servizi ai propri dipendenti. Anche beanTech ha sviluppato internamente soluzioni innovative per mantenere alto lo standard del welfare aziendale, motivo per cui è stata premiata più di una volta.

“La nostra idea è stata quella di incentivare la formazione, la sicurezza e la prevenzione, soprattutto in azienda. Per questo abbiamo esteso la copertura assicurativa Covid-19 e dotato i nostri dipendenti di un portale welfare e di una app interna per la mensa aziendale che, insieme alle altre iniziative, sono state ben accolta dalla popolazione aziendale. La nostra attenzione, inoltre, è rivolta non solo alla sicurezza fisica ma anche alla sicurezza informatica, in quanto data la natura delle nostre attività consideriamo la sicurezza delle informazioni un fattore irrinunciabile per la protezione del proprio patrimonio informativo ed un fattore di valenza strategica importantissimo. È per questo che abbiamo in previsione la certificazione 27001 per il prossimo anno, è una norma internazionale che contiene i requisiti per impostare e gestire un sistema di gestione della sicurezza delle informazioni”, conclude Massimiliano Anziutti, Cto dell'azienda.

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