Puff Daddy condannato per prostituzione e non per sex trafficking
New York, 2 lug. (askanews) - Sean Diddy Combs, alias Puff Daddy, è stato assolto da una giuria di Manhattan, dalle accuse di traffico sessuale e associazione a delinquere, ma è stato condannato per trasporto finalizzato alla prostituzione, dopo un processo federale durato otto settimane.
I pubblici ministeri avevano accusato il famoso rapper e produttore musicale di aver costretto due ex fidanzate, Casandra Ventura e una donna che aveva testimoniato con lo pseudonimo di "Jane", ad avere rapporti sessuali indesiderati con prostituti maschi, con l'aiuto di un team di dipendenti compiacenti.
Il verdetto ha evitato a Combs la possibilità di una condanna all'ergastolo, ma potrebbe affrontare una pena massima di 20 anni per le due accuse di prostituzione.
Dai blog
Generazione AI: tra i giovani italiani ChatGPT sorpassa TikTok e Instagram
A Sanremo Conti scommette sui giovani: chi c'è nel cast
Lazio, due squilli nel deserto