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Serie A riparte dopo la pausa, apre la 17esima giornata lo scontro salvezza Parma-Fiorentina

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Foto:  La Presse

Redazione
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La Serie A riparte dopo la pausa natalizia con una 17esima giornata che accompagna il campionato verso la chiusura del girone d'andata - al termine del quale mancano soltanto tre giornate - in un quadro reso ancora più mobile dalle gare non disputate per gli impegni di Supercoppa a Riyad.

Si comincia domani, sabato 27 dicembre, alle 12.30 con Parma-Fiorentina, scontro diretto pesante in zona retrocesisone: i crociati arrivano da uno stop "forzato" e cercano punti per allontanarsi dalle ultime posizioni, mentre i viola - fanalino di coda con 9 punti in classifica - sono chiamati alla continuità dopo essersi tolti di dosso il peso della prima vittoria stagionale con il successo sull'Udinese. Alla vigilia, il tecnico del Parma, Carlos Cuesta, ha indicato la chiave emotiva e pratica della partita: "Dobbiamo trasformare l'amarezza della partita con la Lazio in qualcosa di positivo da mettere in campo. Ci servirà per affrontare la gara con determinazione e per provare ad arrivare al risultato che vogliamo, con la voglia di regalare una gioia ai nostri tifosi". E ancora, sull'approccio: "Dobbiamo rimanere concentrati su quello che dobbiamo fare noi e sulle situazioni che sono sotto il nostro controllo", per una gara che ha definito "importante sia per loro che per noi". Sul gruppo, Cuesta ha aggiunto: "Circati e Delprato saranno convocati. Non saranno invece della partita i lungodegenti Suzuki, Frigan e Ndiaye".

Nel pomeriggio di sabato, Torino-Cagliari e Lecce-Como completano il blocco di partite che muove la parte centrale e bassa della classifica: i granata cercano continuità dopo la vittoria con il Sassuolo e puntano sul fattore campo dove sono attesi oltre 22.000 spettatori, il Cagliari resta squadra difficile da leggere che arriva dal pareggio interno con il Pisa; al Via del Mare, gara tra squadre che arrivano da un turno di riposo, il Como prova a ripartire senza perdere contatto con la parte alta della classifica, mentre il Lecce ha bisogno di punti per non scivolare verso la zona calda. Alle 18 c'è Udinese-Lazio, con i biancocelesti chiamati a tenere il passo delle squadre che guardano all'Europa mentre l'Udinese cerca riscatto dopo la brutta prestazione finita 5-1 contro la Fiorentina, condizionata da un cartellino rosso a inizio gara. In serata, Pisa-Juventus: i bianconeri di Spalletti sono obbligati a non concedere terreno nella corsa alle prime posizioni e, dopo il successo con la Roma, dovranno dare prova di maturità contro una squadra in difficoltà.

Domenica, 28 dicembre, si entra nel vivo della zona alta. Milan-Verona (12.30) mette i rossoneri davanti a una gara da gestire con attenzione: i numeri dicono che l'Hellas non ha mai espugnato San Siro in Serie A, e per il Milan diventa un'occasione per ripartire con decisione dopo la deludente parentesi di Riyad. Alle 15 Cremonese-Napoli: gli azzurri, dopo la strepitosa Supercoppa, devono trasformare l'entusiasmo in continuità, mentre la Cremonese ha mostrato compattezza e capacità di strappare risultati. Alle 18 Bologna-Sassuolo, derby emiliano che vale punti pesanti in ottica alta classifica, con i rossoblù chiamati a ritrovare ritmo dopo un tre partite senza vittorie in campionato.

Il big match è Atalanta-Inter alle 20.45: i nerazzurri, primi in classifica, difendono la vetta a Bergamo per chiudere l'anno in testa, contro una Dea in crescita a seguito di un decollo un po' stentato. A chiudere il turno sarà il Monday night del 29 dicembre, con la sfida tra Roma e Genoa: Gasperini punta al mercato di gennaio per rinforzare la squadra reduce dalla sconfitta contro la Juventus, mentre il Genoa arriva con numeri offensivi recenti rilevanti: dall'arrivo di Daniele de Rossi in panchina, 10 i gol per il Grifone su soli 61 tiri tentati.

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