
Arriva la transazione ecologica per le infrastrutture sportive

Sport e Salute e Gestore dei Servizi Energetici (GSE) firmano un accordo: la transizione ecologica passa per le infrastrutture sportive. Al termine della conferenza stampa, tenutasi al Circolo Tennis del Foro italico questo pomeriggio, e presieduta dal Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, sono state suggellate le basi per un progetto ambizioso che mira al progresso del settore sportivo verso un sistema energetico più sostenibile. Ad esporre e firmare il progetto, erano presenti per Sport e salute, il Presidente Marco Mezzaroma e l’a.d. Diego Nepi Molineris. A rappresentare GSE c’erano il presidente Paolo Arrigoni e l’a.d. Vinicio Vigilante.
Per valori morali, etici e di inclusione, lo Sport non può non essere anche la bandiera della sostenibilità e a tal proposito Abodi ha dichiarato:"Dobbiamo sancire un patto tra sport e ambiente, spesso dichiarato, ma non ancora concretizzato. Se oggi l’80% degli impianti è inefficiente a livello energetico vuol dire che non siamo riusciti a trasformare le parole in fatti. Siamo improduttivi energeticamente, ma credo questo accordo segni un punto di svolta. Il plauso va a Sport e Salute che come sempre con passione, competenza e abnegazione quotidiana si impegna sui temi sociali applicati allo sport e al GSA che fa il suo mestiere con solerte puntualità e con competenze tecniche". Da oggi ha inizio il restyling ecologico delle strutture sportive per uno sport più pulito, sicuro e socialmente utile
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