caso all'allianz stadium

La Procura Figc: "Tiago Pinto ha filmato gli arbitri davanti allo spogliatoio della Juve". Da Trigoria: "Falso"

Alessandro Austini

Si arricchisce di un giallo il post partita di Juventus-Roma. Nel rapporto degli ispettori della Procura Federale sulla gara giocata sabato scorso all'Allianz Stadium di Torino e terminata 1-1, viene documentato un curioso episodio. Stando a quanto trascritto, prima del match l'arbitro Irrati e i suoi collaboratori sarebbero stati invitati a raggiungere il campo per effettuare il riscaldamento passando dal corridoio interno all'area dove si trova lo spogliatoio della squadra bianconera. A "scortarli" il dirigente juventino addetto agli arbitri Luca Maggiani e l'ispettore della Figc.

 

  

Durante il tragitto verso il campo gli arbitri non sarebbero mai entrati nello spogliatoio bianconero ma avrebbero incontrato e salutato velocemente l'allenatore Massimiliano Allegri e il direttore sportivo bianconero Federico Cherubini. All'uscita dal corridoio Irrati e gli assistenti avrebbero incrociato anche il general manager della Roma  Tiago Pinto, il quale, secondo lo stesso rapporto della Procura Figc, avrebbe filmato la scena con il suo smartphone. 

 

La Procura Federale non ha aperto nessun procedimento anche perché non si ravvedono comportamenti irregolari. Ma da Trigoria arriva comunque una secca smentita: la Roma fa sapere che Tiago Pinto non ha effettuato nessuna ripresa video agli arbitri con il suo smartphone.

Al termine della gara José Mourinho si è complimentato pubblicamente con l'arbitro Irrati per la sua direzione di gara. L'unico episodio di rilievo è stato il gol giustamente annullato alla Juventus grazie alla Var, che è intervenuta per sanzionare il tocco di braccio di Vlahovic nell'azione che aveva portato alla rete di Locatelli.