Beffa parigina per Lana del Rio
Moltidei Tricolori in tribuna (40 mila spettatori) erano quelli che nel 2001 e 2002 videro i successi di Varenne in questa corsa-faro mondiale. Ha vinto il francese Ready Cash (toto 3,2, scuderia Allaire, trainer Dulvandestin, driver Nivard, tempo/km 1.12.1) con un duello terrificante di 700 m contro lo svedese e favorito Mahrajah, stesso tempo. Una falsa partenza, poi Lana (classe 2005, derby-winner 2008) nervosa al via, è partita in testa assieme allo scandinavo – figlio di Viking Kronos, rivale di Varenne nel Derby 1998 vinto dal Capitano – ma dopo 900 m, sotto l'attacco di Maharajah, è sbottata in un irrefrenabile galoppo con inevitabile squalifica. Una doccia gelida per i suoi tifosi. Terza Olga Du Biwetz e quarto il vincitore uscente Oyonnax, transalpini. Ottavo il top-driver italiano Enrico Belli col francese Première Steed. La rincorsa di Ready Cash (che proprio Lana, battendolo 15 giorni fa a Vincennes nel Prix Tenor de Baune, aveva scardinato da favorito) a Maharajah solitario in testa, ha fatto sfiorare ad entrambi il record 1.12 (Offshore Dream, 2007). Solo lo squalificato Paris Haufor ha corso con i 4 i ferri, caratteristica obsoleta: Lana era senza, Ready sferrato dietro, Maharajah davanti. Ready Cash (Pronta Cassa, in italiano) 6 anni, figlio di Indy De Vive, è facile a sbagliare andatura (nell'Amerique 2010 fu squalificato) e Nivard - primo nel 2009 - lo ha tenuto tranquillo nel gruppo fino all'attacco finale, in cui ha guidato in punta di forchetta per evitare il passo falso, ma rischiando di farsi riprendere da Maharajah.
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