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Il circo italiano trionfa al Festival di Montecarlo

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Francesco Puglisi
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Il circo italiano ha trionfato al 46° Festival Internazionale del Circo a Montecarlo che si concluderà questa sera con il consueto gran galà e la consegna dei Clown d’oro, d’argento e di bronzo. Nell'edizione del cinquantennale (1974-2024) del Festival del Circo di Montecarlo e del centenario di S.A.S. il Principe Ranieri di Monaco, sono stati dunque annunciati i vincitori. Tre i Clown d’Oro a pari merito, di cui ben due ad artisti italiani: le Sorelle Kolev appartenenti alla famiglia Vulcanelli, splendide equilibriste che hanno fatto alzare in piedi il pubblico in tutti gli spettacoli di selezione, e Elvis e Cvetomira Errani, che con i loro elefanti presentati in dolcezza hanno conquistato il plauso della giuria e dei presenti sotto lo chapiteaux. L’altro oro ad una grande dinastia di cavallerizzi francesi della famiglia di Alexis Gruss che hanno voluto esaltare alcune discipline equestri con grande eleganza e classe.

La giuria ha voluto anche consegnare per la categoria giovani il «Junior d'Argento» alla verticalista Trixie Zavatta che aveva già vinto nei mesi scorsi proprio a Roma il primo premio dell’Italian Circus Talent festival con una esibizione davvero stravagante e innovativa esibendo le verticali su un hoverboard in movimento. Ma per i nostri grandi artisti non è finita qui: un premio speciale alla carriera, infatti, è andato ai due grandi clown Daris e Gianni Fumagalli che hanno portato la loro carica di simpatia e allegria in tutto il mondo. Inoltre nel corso della manifestazione Flavio Togni, (patron dell’American Circus) attualmente impegnato con una sua produzione in Bielorussia, e Liana Orfei, da sempre icona del circo italiano, sono stati nominati Ambasciatori del Circo dalla Federazione Mondiale del Circo.

Nel particolare, il trionfo di Elvis e Cvetomira Errani, con un delizioso numero che vede quali protagonisti tre elefanti indiani di sesso femminile, costituisce la limpida affermazione di una disciplina classica quale l’ammaestramento di animali in dolcezza apprezzata in larga parte del pianeta e vittima ignominiosamente in patria di prevenzione ideologica e di costante tentativo di imposizione di pensiero unico. Nell’occasione il presidente ENC Antonio Buccioni ha dichiarato: «Nel festeggiare questo straordinario successo tricolore, che conferma il primato del circo italiano, incorre l’obbligo morale, e di completa e corretta informazione, di segnalare che tutti gli artisti vincitori sono performer "in esilio", che lavorano fuori dall'Italia, in quanto nel nostro Paese spesso non vengono assicurate le condizioni minime adatte a presentare l'arte circense ai massimi livelli». L’Ente Nazionale Circhi è l’organizzazione di categoria dei complessi nazionali e aderisce all'A.G.I.S. – Associazione Generale Italiana Spettacolo. Costituito nel 1948, per statuto coordina, rappresenta e tutela le attività previste e normate dalla L. 337/68, e in particolare circhi equestri, arene, teatri viaggianti e attrazioni auto-moto acrobatiche.

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