fuori programma

Viva Rai2, Fiorello manda in strada Pierfrancesco Favino

Prosegue la seconda settimana di 'VivaRai2!' in compagnia di Fiorello e la sua banda. In diretta dal "glass" del Foro Italico, lo showman ha dato il buongiorno a tutta Italia alla sua maniera, tra musica, balli, buonumore e soprattutto un'immancabile rassegna stampa con le notizie del giorno. Ospite della settima puntata è stato Pierfrancesco Favino. L'attore e doppiatore questa volta si è superato: lanciato 'in missione' da Fiorello, il suo compito è stato quello di "portare la cultura in strada". E l'ha fatto partendo da un semaforo in lungotevere Diaz: prima con un teschio in mano, in riferimento a Shakespeare. Poi, scattato il rosso, si è spostato sulle strisce pedonali con tanto di leggio e ha iniziato a recitare 'L'infinito' di Leopardi.

 

  

 

 

 

Una scena replicata anche in seconda battuta, con tanto di raccolta di "oboli". "La cultura paga", ha scherzato Favino dopo aver raccolto tre euro da un automobilista fermo al semaforo. Fiorello, che poi ha accolto l'attore nel "glass", non ha avuto dubbi: "Una scena che resterà negli annali della televisione italiana". Favino ha, infine, ironizzato anche sulla polemica degli attori americani che interpretano personaggi italiani, dopo il caso di Adam Driver in "Ferrari". "E' come se prendessimo Boldi per interpretare Bush", la battuta di Fiorello a chiusura, mentre la "trovata" di Favino è stata di interpretare l'inno italiano sulla musica di quello americano, "The Star-Spangled Banner".