La vita in diretta

La vita in diretta, legata e imbavagliata nel cimitero di Anzio: parla la vittima

“Sono piena di lividi. Non si capisce, non si capisce la dinamica, perché mi hanno imbavagliato la bocca, le mani, le gambe”. A parlare a La Vita in Diretta, il programma condotto da Alberto Matano su Rai1, è Anna Gabriella, la pensionata aggredita e imbavagliata da ignoti al cimitero di Anzio. A salvarla è stato il custode del camposanto. La signora ripercorre la vicenda: “Mi hanno preso in due. Mi hanno scambiato per qualche altra persona? Io non lo so … Io non do motivo a nessuno. Noi siamo una famiglia per bene, glielo giuro”.  

 

  

 

La donna non ha proprio idea di chi possa averla aggredita. “Se lo sapevo lo dicevo. Io ho un buio totale, non ricordo niente. Erano le 11.30 quando avevo finito da mio marito. Mi sono incamminata per andare via, poi il buio totale. Sono stata praticamente fino alle tre e qualcosa. Questo è qualcuno che mi ha scambiato per un'altra persona, perché a me volevano proprio ammazzarmi. Mi hanno buttato là dentro perché pensavano che non mi trovasse nessuno, così io piano piano mi spegnevo” ha concluso.