fuori controllo

Non è l'Arena, "sono pronto a morire" L'annuncio choc di Corona a Giletti

"Sono pronto a morire". Parole drammatiche quelle fatte pervenire a Massimo Giletti da Fabrizio Corona, in ospedale in attesa di essere trasferito in carcere dopo la revoca degli arresti domiciliari decisa dal giudice per le violazioni al regolamento.

 

  

Tra queste anche la partecipazione a programmi come Non è l'Arena. E proprio nella trasmissione di stasera domenica 21 marzo il conduttore presenta in esclusiva il messaggio di Corona. 

 

 "Quando il giorno della revoca mi sono tagliato con una lama affilata il braccio sinistro maciullandomi non ho provato dolore, quando ho rotto il vetro infrangibile dell'ambulanza con le braccia che spruzzavano sangue io non avevo dolore, non avevo paura e non mi interessava il rischio della morte. Oggi sono pronto a morire  per i miei diritti", dice Corona che dichiara che "nulla era premeditato", a partire dal sangue durante gli atti di autolesionismo in diretta social.