finalissima

Grande Fratello Vip, la regina Stefania Orlando è terza. Il televoto più difficile con Tommaso Zorzi

Giada Oricchio

Stefania Orlando medaglia di bronzo nella finalissima del Grande Fratello Vip 5. La regina indiscussa della quinta edizione ha perso il televoto flash eliminatorio contro Tommaso Zorzi (67% contro 33%). La conduttrice romana ha varcato la porta rossa circondata da un certo scetticismo e ne è uscita da vincitrice indiscussa.

 

  

Donna di spessore e di rara umanità, analitica e dolce, coraggiosa e battagliera, bella e fresca, vipera madre delle viperelle, il fandom  più simpatico di tutti. Si piega, ma non si spezza: è stata allontanata dalla tv, ne ha sofferto, ha perso un’amica e la ferita non è ancora cicatrice, ha un caro familiare che non sta bene, ma con pudore non ha svenduto il suo privato. E’ stata l’unica a penetrare la corazza del personaggio Zorzi entrando in contatto con il ragazzo Tommaso per la “coppia più bella del mondo”. Mai una volta ha battuto la strada del vittimismo e sempre ha percorso quella dell’immedesimazione nei problemi altrui.  

È lei la vera donna alfa del GFVip: Dayane Mello (quando ha perso per mano di Pretelli, Giulia Salemi ha chiesto: “E’ vero?!”, la Gregoraci ha esultato: “Sono molto, molto felice” e così pure Francesco Oppini)  la voleva fuori a ogni costo e alla fine, ma è stata lei ad accompagnarla alla porta rossa con quelle sue gambe chilometriche e quegli occhi grandi, profondi e pieni di stupore tutte le volte che capiva di essere amata dal pubblico. E infine l’esito: gli Zorzando si sono divisi sul podio. Stefania se lo aspettava: “E’ giusto!” E’ giusto così”. L’unico neo della sua avventura praticamente perfetta è stato non aver spento le luci della casa mano per mano con Tommaso. Se lo sarebbe meritato perché, insieme a Zorzi, ha retto tutta la quinta edizione di questo infinito, claudicante e a tratti inaccettabile reality show. Ma“Anastasia e Genoveffa”, come i fan chiamano lei e l’influencer, hanno appena iniziato”. Promessa di Tommaso.