Contro la perdita di capelli arriva la trico ginnastica
Il personal trainer dei vip Andrea Carollo lancia la «Tricoginnastica Green Light» per il benessere del cuoio capelluto
Ginnastica del cuoio capelluto contro calvizie, debolezza di capelli e diradamento anticipato delle chiome più o meno lisce. Il rimedio vale di più, se abbinate massaggi, scompigliamenti vigorosi, pieghe a destra e a sinistra al movimento facciale. Chi vuole rinvigorire la chioma ha tre mosse da fare: facili, quotidiane e a costo zero. Può alzare e corrugare le sopracciglia: serve per “sbloccare” lo scalpo troppo attaccato all'osso. Anche muovere le orecchie ha il suo perché: aiuta a contrarre i muscoli occipitali. Ottima la soluzione di abbassare le sopracciglia, facendole convergere verso il centro, restando così per qualche istante, prima di rilassarsi del tutto. Questa estate gettate nella pattumiera phon, bigodini e spazzola. Via libera al movimento di nuca, capo e orecchie: con il massaggio di mobilizzazione, appoggiando i polpastrelli delle dita sul cuoio capelluto, almeno un minuto, alternando i punti dove si esercita la pressione. C'è poi il massaggio pizzicato e quello a ventosa che completano la tricoginnastica. Da fare con capelli asciutti. Ponendo attenzione a non confondere il massaggio con la frizione (occorre far scivolare la pelle lungo la testa e non le dita lungo la pelle), completa la riuscita del trattamento salutistico, la frequenza delle sedute: 3 volte la settimana per capelli normali, tutti i giorni per chi ha capelli secchi e prima dello shampoo, per chi ha capelli grassi. Il fatto è noto ma pochi lo ricordano: la chioma, per essere in forma, ha bisogno di movimenti che favoriscano la microcircolazione sanguigna. Cosa risaputa anche dal personal trainer dei vip Andrea Carollo, che ha lanciato la “Tricoginnastica Green Light”, unendo le più innovative tecniche di massaggi a una vera e propria attività fisica studiata appositamente per prevenire la calvizie, patologia che colpisce circa il 60% degli italiani e ben il 40% delle donne. L'allenamento è alla portata di tutti e consiste prevalentemente in esercizi a testa in giù e in verticale, muovendo in maniera alternata le gambe aumentando così il flusso sanguigno. Lo stesso vale per la panca inclinata o la sbarra dove è possibile allenare addominali e dorsali; non mancano inoltre le più “convenzionali” capriole, vero toccasana per la circolazione.
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